AL SINDACO DEL COMUNE DI MONTE SAN SAVINO
INTERROGAZIONE SULLA VIABILITA’ DELLA COSTA DELLE FONTI
Premesso che codesta Giunta di recente ha ripristinato il senso unico in uscita sulla strada “Costa delle Fonti” in quanto non ritenuta adeguata;
Ricordato che detta strada è stata per molti anni a doppio senso e che la maggioranza della popolazione è d’accordo su tale utilizzo;
Ritenuto che questo provvedimento aumenti la pericolosità, in quanto quasi la metà della Costa è a doppio senso e chi scende, credendo di essere nel senso unico, in certi tratti può trovarsi di fronte a veicoli in salita;
Rilevato che tale scelta penalizza ulteriormente il centro storico in quanto facilita l’uscita e non l’entrata in paese;
Rilevato inoltre che con tale provvedimento si è reso pressoché inutilizzabile il parcheggio dell’ex ospedale dato che chi intende raggiungerlo è costretto a percorrere il giro completo del paese;
Si interroga il Sindaco per conoscere se intende:
1) ripristinare il doppio senso su tutto il tratto di Costa delle Fonti;
2) inserire tra le priorità per l’anno 2013 i lavori della sua sistemazione e messa in sicurezza con la realizzazione dei relativi marciapiedi.
Al Sindaco del Comune di Monte San Savino
Interrogazione
Emergenza piccioni
RILEVATO
che
nel corso degli ultimi anni il numero di colombi urbani presenti nel territorio cittadino ha subito un considerevole incremento determinando gravi rischi di natura igienico-sanitaria per la produzione di materiali organici e per la presenza di carogne e inoltre, come dimostrato da recenti studi dell’Università di Ferrara e di Bologna, i suddetti volatili sono veri e propri veicoli di malattie infettive contagiose per l’uomo e per gli animali domestici;
il guano dei piccioni danneggia i monumenti e gli edifici pubblici e privati, con grave pregiudizio per l’aspetto e il decoro urbano e con pesanti ricadute economiche per gli enti pubblici e per i privati cittadini ;
l’abitudine di tali volatili di cibarsi fuori dell’ambito cittadino con regolari spostamenti nelle campagne circostanti, crea gravi danni alle coltivazioni agricole, in particolare alle colture cerealicole
CONSIDERATO
che la tutela del paesaggio e del patrimonio storico e artistico della Nazione, nonché la tutela della salute come fondamentale diritto dell’individuo sono espressamente contemplati dalla Costituzione ( rispettivamente art. 9 e art.32)
CHIEDIAMO AL SINDACO
– se è consapevole dei rischi igenico-sanitari a cui è esposta la popolazione di Monte San Savino e dei danni all’ambiente e alle colture;
– quali azioni intende intraprendere per il contenimento della popolazione dei colombi;
– se ritiene opportuno attivarsi e farsi portavoce presso le competenti autorità della Asl 8 e dell’Amministrazione provinciale della insostenibilità della situazione proponendo di aprire un tavolo tecnico al fine di individuare criteri chiari e definiti per la risoluzione del problema.
Il Consigliere
Marcella Luzzi
Monte San Savino, 26 novembre 2012