Una pubblica amministrazione, guidata da bravi amministratori, loro si definiscono così, capaci, senza “concorrenza” in termini di gestione pubblica, non si vergogna nemmeno di vedere le scale mobili di Cortona, pagate con soldi pubblici, ferme ancora da giorni, abbandonate a se stesse. Sul tema sono intervenuto più volte, ho chiesto interventi in consiglio comunale, come anche nelle pubbliche assemblee e vari articoli stampa. Non è più tollerabile vedere sprecare del denaro pubblico in questo modo, chi ha delle responsabilità deve rispondere.
Oltre il danno economico, di fatto esiste anche quello all’immagine di Cortona, con turisti e non, che ogni volta si lamentano del cattivo funzionamento delle scale mobili, rimanendo basiti dal fatto che nessuno si interessa al problema. Il problema potrebbe essere risolto, sempre che non sia troppo tardi, con la copertura delle stesse scale, anche perché non esiste che una cinematica possa reggere alle intemperie, alla continua umidità, alle impurità che attaccano i meccanismi. Ci potrebbe stare anche il fatto che oramai l’usura delle stesse abbia compromesso il sistema, come è successo anche da altre parti. Il Sindaco, che magari parcheggia l’auto anche nel “prezioso” parcheggio del S.Agostino, non aperto a tutti, forse non si rende conto del suddetto problema, dei disagi che il malfunzionamento arreca alla gente, ai cittadini e turisti. In una seduta del consiglio comunale, il Sindaco, dopo che il sottoscritto aveva chiesto di coprire le scale mobili, rispose che la soprintendenza dava il parere positivo solo se la copertura veniva fatta in rame, con lo stesso Sindaco che si espose a dire che non si poteva fare in rame, perché “senno qualcuno potrebbe rubarlo”……. Visto che una istituzione dovrebbe avere amministratori con gli “attributi”, impegnati a far quadrare i bilanci, non capisco il perché non si rendano conto che con i soldi spesi fino ad oggi, decine di migliaia di Euro, si potevano fare non una, ma due coperture, ( una anche per i ladri….). Credo che questi signori della sinistra cortonese, oramai obsoleti e “cotti” politicamente, non hanno nemmeno più i loro dalla propria parte, in questi giorni abbiamo avuto la riprova, con i capi e capetti del PD cortonese impegnati nel territorio a dire: votate per Bersani compagni!!!! e loro? hanno votato per Rensi. La favola sta per finire, i cittadini debbono prendere atto del fallimento di questa amministrazione, del lassismo, immobilismo e di una politica che oramai non mira più al bene di Cortona. Se una maggioranza non ascolta i consigli dati, anche da una parte della minoranza, tesi al bene pubblico, questa non ha più a cuore il nostro territorio, la nostra Cortona, le mira sono altre, scalate più o meno felici e pubblicità personale, il resto non importa, tanto paga il cittadino, vergogna.
In questi casi potrebbe intervenire anche la Procura della Corte dei Conti, visto i costi sostenuti ad oggi per la riparazione delle scali mobili, ferme ancora una volta, sono abnormi, e di fatto si potevano evitare, basta riavvolgere il “nastro” della registrazione del consiglio comunale, per capire quello che veniva detto, oltre le possibili soluzioni indicate, e puntualmente disattese dai “bravi e capaci amministratori”…….
Meoni Luciano