Furti in casa, borse rubate dalle macchine , portafogli sottratti dalle borse e dai carrelli al supermercato, raggiri sempre nuovi e più svariati al solo scopo di rubare, fatti sempre più frequenti ormai diventati giornalieri anche dalle nostre parti e che sconvolgono il Tuo vivere quotidiano. Al di la de danno economico e della scocciatura per rifare i vari documenti (patente carte di credito d’identità e quant’altro) talvolta ti colpiscono anche nei sentimenti più intimi perché violano la tua “Privacy” e quasi sempre dalla tua casa dalla tua auto sparisce un gioiello o un oggetto a te caro che magari ricorda qualcuno che non c’è più.
Oppure ti portano via quel PC portatile, dove hai tutto il tuo archivio personale di anni e ti serve soprattutto per svolgere il tuo lavoro o ti privano di quell’attrezzatura utile al tuo lavoro. Purtroppo la quotidianità di questi atti fa si che anche le forze dell’ordine trattino il caso come semplice formalità se non una scocciatura riempiendo fogli inutili e pieno di domande o descrizioni senza senso. Dove è accaduto? Che cosa hanno portato via i ladri? Come si sono svolti i fatti? Hai dei sospetti? Cose ormai sentite e risentite centinaia di volte sempre uguali fino alla monotonia; una finestra o una porta forzata, un finestrino rotto, una portiera aperta, una mano delicata che ti sfila il borsello dalla borsa, sono le descrizioni quotidiane raccontate dalle vittime. Atti che in questi ultimi mesi hanno assunto un carattere di vera emergenza e di preoccupazione per tanti cittadini accompagnata in alcuni casi anche di sfiducia verso le forze dell’ordine che quasi mai individuano gli autori delle ruberie. Infatti, anche se il fenomeno è grave, c’è anche chi è derubato e non fa la dovuta denuncia perché è convinto dell’inutilità della stessa, sintomatico il fatto accaduto poco tempo fa a Camucia, sono state rubate da alcuni furgoni, attrezzi vari, scale, apparecchiature, ma alcuni di questi derubati non hanno esposto nessuna denuncia. E un segnale che giudico pericoloso perché se viene meno la fiducia nelle istituzioni e si comincia a pensare che questi fatti delinquenziali vanno messi nel conto del vivere quotidiano è certamente una limitazione della nostra libertà individuale. Alle forze dell’ordine spetta il compito di smascherare i colpevoli per assicurarli alla giustizia, all’istituzione Comune invece il compito di considerare il fenomeno con più impegno , tenere vivo l’argomento affinché tutti rispettino ruoli e compiti assegnati, ma anche chiamando i cittadini a dare una reale collaborazione nelle forme e nei modi che la legge ci consente. Un controllo serio del territorio scoraggia gli autori di reati. Come? Indagare su quelle persone che vivono nel far niente; è una forma di rispetto per chi si alza la mattina presto per andare a lavorare onestamente. Allontanare dai quei luoghi dove forzatamente sei costretto a tirare fuori il portafogli (supermercati, poste, fiere, ) tutta quella miriade di personaggi loschi e dediti al borseggio più che all’accattonaggio; è una forma corretta di salvaguardare i nostri anziani che per rendersi ancora attivi vanno a farci la spesa. Chiamare un numero telefonico e far presente che in giro ci sono persone che non ispirano fiducia; è una forma corretta e legale di controllo del territorio.uando notiamo qualche faccia strana in giroquand Cortona è da sempre città aperta, ospitale verso tutti, fin dagli anni 60 molti stranieri la scelse come propria dimora per la sua vivibilità, illustri personaggi del passato e del presente ci hanno e onorano della presenza,tutto questo non può essere messo in forse dalla violenza di pochi e proprio perché sono pochi, possiamo sconfiggerli facilmente con forme democratiche e in linea con i nostri principi. Al Sindaco il compito di rappresentare lo stato preoccupante dei cittadini e promuovere iniziative in merito, ai partiti in linea con il ruolo che gli spetta si attivino unitariamente sull’argomento evitando inutili diatribe e colpevolezze altrui.
Giovanni Castellani