“Intendiamo esprimere la nostra contrarietà al progetto Polo Energie Rinnovabili di Castiglion Fiorentino”. È questo l’incipit della lettera che l’Associazione Operatori Turistici di Castiglion Fiorentino ha spedito, alcuni giorni fa, al sindaco del paese della Torre del Cassero, Luigi Bittoni, e al suo assessore Rossano Gallorini. In pratica gli oltre 20 imprenditori dicono un forte e chiaro “no” all’impianto a combustione proposto da Powercrop.
Secondo l’AOTC, quindi, quel tipo di progetto apporta “soltanto fattori negativi” alla qualità della vita. Un gap che, di fatto, interessa non solo il territorio castiglionese ma anche i paesi limitrofi. “Dal nostro punto di vista – afferma Lidia Castellucci, Presidente dell’Associazione – il territorio deve essere tutelato da tali azioni che, ne siamo certi, comprometterebbero un già delicato equilibrio anche dal punto di vista della salute”. Dopo la richiesta, da parte dell’azienda, di dare inizio alla Valutazione d’Impatto Ambientale e dopo l’incontro, sempre organizzato dalla Power Crop all’hotel Planet di Rigutino, durante il quale è stato illustrato il progetto, l’Associazione si è, dunque, sentita in dovere di esprimerepubblicamente la propria posizione. Del resto la vicenda li tocca da vicino sia come cittadini castiglionesi che come operatori turistici.