Il Rugby Clanis Cortona era impegnato nella trasferta più lontana, Castelnuovo di Garfagnana, in una giornata particolare , caratterizzata dal maltempo , il pullman che portava i ragazzi che ha viaggiato a lungo accanto al Serchio in piena , un pò spaventati ma rassicurati dai Vigili locali sulla possibilità di proseguire. Campo al limite della praticabilità, ma che ha comunque garantito lo svolgimento regolare della gara.
Una sconfitta ancora, ma sicuramente meno amara di quella con il Vikings Chianciano. Contro il RUGBY GARFAGNANA ha dimostrato ancora una volta che può essere squadra , ha ritrovato il carattere , la voglia di lottare; un avversario degno e rinforzato con almeno tre elementi del Noceto Parma ha saputo contrastare e superare la squadra cortonese.
Al Clanis manca ancora la convinzione, diremmo anche la capacità di essere cinici nel momento di concretizzare tutto il lavoro di preparazione del gioco.
Il punteggio di 13 a 0 per il Garfagnana, che punisce fin troppo i rugbisti della ValdiChiana, è così maturato 10 a 0 nel primo tempo, con un calcio piazzato poi una meta trasformata, nel secondo tempo ancora un calcio piazzato.
È stata una buona partita, questa volta il Clanis ha dato tutto quello che oggi poteva dare, c’era l’atmosfera giusta al ritorno, senza rimpianti si pensava a come migliorarsi, come lavorare per allargare l’attività del Clanis; già mercoledì prossimo iniziano a allenarsi le ragazze, si a Cortona il Rugby si esprime anche al femminile.
Ora c’è una sosta per due settimane per le partite della Nazionale a Roma contro Nuova Zelanda e poi a Firenze contro Australia. Si rigioca il 2 dicembre a Tavarnelle un grande derby contro gli Arieti di Policiano; due settimane per recuperare convinzione e pensare al futuro.