Appuntamento nel segno del gusto e della qualità agroalimentare 100% toscana quello tenutosi alla Bottega degli Agricoltori di Gallina, nel comune di Castiglion d’Orcia (Siena). Una serata dedicata ai prodotti toscani a marchio Agriqualità – la “Farfallina bianca” della Regione Toscana – ed in particolare al sapore della pasta e degli altri prodotti agricoli locali. Toscana Cereali (cooperativa agricola che associa più di 3.300 agricoltori toscani) ha scelto la Bottega degli Agricoltori per il gran finale di “Mese dell’Agriqualità”, l’iniziativa sostenuta in partner dall’Associazione Italiana Sommelier Toscana, dalla Federazione Italiana Sommelier Albergatori e Ristoratori e Slow Food Toscana. All’appuntamento finale di Gallina erano presenti il presidente di Toscana Cereali Christian Heinzmann, il direttore generale Luciano Rossi e il direttore Giacomo Taviani. “Tracciamo un bilancio molto positivo al termine del Mese di Agriqualità – ha detto il presidente di Toscana Cereali, Christian Heinzmann – il marchio di Agriqualità è un grande valore aggiunto per la Toscana, un’idea eccezionale per promuovere la regione. In futuro dovremo sviluppare ulteriormente il nostro brand, a partire dalla Pasta Tosca di Toscana Cereali: i nostri agricoltori hanno bisogno di questa promozione per incentivare ulteriormente il loro prezioso lavoro”. “Uno degli obiettivi dell’iniziativa era quello di rendere il consumatore consapevole dell’importanza delle etichette – ha sottolineato Luciano Rossi, direttore generale di Toscana Cereali – non sempre “prodotto in Toscana” significa che la materia prima viene dai territori regionali. “Coltivato e confezionato”, “allevato e confezionato”: sono queste le diciture su cui bisogna sempre più porre l’attenzione, così come prevede il rigido disciplinare del marchio Agriqualità, ormai diventato sinonimo di salubrità e gusto”. “Con il Mese di Agriqualità abbiamo abbracciato 22 ristoranti della Toscana e messo a tavola circa 1000 persone – ha specificato il direttore di Toscana Cereali Giacomo Taviani – numeri più che soddisfacenti che ci danno nuovi stimoli per continuare su questa strada. Il pubblico ci chiede dove può trovare i prodotti di Agriqualità e noi lavoreremo per mettere a disposizione dei clienti queste eccellenze del territorio”.
Claudio Zeni