Dopo qualche anno di pausa, riprende la bella tradizione della Festa Provinciale dei Gruppi Fratres della provincia di Arezzo che, organizzata in passato in forma itinerante ad Arezzo, Badia Tedalda e Poppi, si svolgerà questa volta a Cortona, sabato 13 ottobre prossimo. Appuntamento importantissimo, questo, per la grande famiglia dei Fratres aretini, che rappresenta da sempre un prezioso momento di visibilità e quindi di promozione dei valori di fraternità e volontariato che l’associazione incarna tra la nostra gente oltre che un giusto riconoscimento al quotidiano impegno, dei propri volontari, nello strategico campo della donazione del sangue e del plasma.
Le delegazioni dei venticinque gruppi si ritroveranno di buon mattino a Cortona per sfilare con i loro labari per via nazionale e portarsi al centro convegni di S. Agostino, per assistere alla conferenza dal titolo “Conoscere per Decidere, Decidere per Donare!” tenuta da relatori del settore ed arricchita da testimonianze dirette o filmate . A questo importante momento formativo, sono stati invitati gli studenti delle ultime classi delle scuole superiori del comprensorio cortonese.
Dopo la pausa pranzo, la manifestazione prosegue con l’Assemblea Provinciale dei presidenti dei Gruppi Fratres aretini, seguita da una visita turistica guidata alla città ed al museo diocesano. La S. Messa nella chiesa di S. Filippo Neri delle ore 17.30 ed il successivo Concerto di Organo e Tromba, con esibizione delle corali “Stella del Mattino” di Terontola e “Zefferini” di Cortona, concluderanno la giornata di festa.
Per tutta la durata della manifestazione sarà presente nella centrale piazza della Repubblica uno stand promozionale con opuscoli informativi e gadget.
Prosegue, intanto, il trend positivo delle donazioni fratres a livello provinciale, grazie anche alla intensa campagna pubblicitaria estiva che ha visto centinaia di manifesti murali affissi in tutta la provincia ed all’arrivo del nuovo gruppo “Montecivi” di Badia al Pino. I lusinghieri risultati dei primi nove mesi lasciano sperare nel conseguimento di quello che sarebbe un record storico: superare per la prima volta la soglia delle settemila donazioni annue!!!
Come abbiamo detto altre volte, parafrasando un noto messaggio pubblicitario, “Il Sangue Umano non si fabbrica ma …si dona!!!”. E’ quindi indispensabile che quante più persone possibili, nel tempo della salute e della giovinezza, rendano concreto questo slogan, così da scongiurare che nei nostri ospedali venga a mancare questo liquido vitale.