{rokbox title=| :: |}images/iaquintarigore.jpg{/rokbox}1) ….beato chi ha un occhio!!! Cerchiamo di prenderla in modo positivo. E’ un mondiale strano, un passo falso almeno è toccato a tutte le “favorite” e noi che fra le “favorite” siamo la squadra meno considerata ancora abbiamo una forte probabilità di passare il turno. In poche parole siamo messi maluccio, ma meglio rispetto ad altri, vedi la Spagna che se non vince domani può anche salutare il mondiale. Poco da dire sul match con la Nuova Zelanda: il 3 o 4 a zero alla vigilia potevano pronosticarlo solo gufi di prim’ordine stile il laziale Vincenzo D’Amico o l’amante delle citazioni inutili Marino Bartoletti. Che la partita sarebbe stata dura, contro una squadra adatta più che altro al rugby e motivata all’inverosimile, si sapeva. Vincere non era la stessa cosa di bere un bicchiere d’acqua. Certo, a lasciare disarmati è il fatto che oggi sia mancata totalmente la luce. Oltre che, pure stavolta, il benedetto “fattore C”. E quando non c’è quello l’Italia non va avanti.
Dopo aver subito il gol abbiamo fatto pena, e nel secondo tempo le sostituzioni di Lippi hanno ulteriormente peggiorato la situazione. La sensazione è quella di una barca con marinai scarsi che non hanno la minima idea di come organizzarsi per trovare una rotta decente.
2) Ma l’Italia è la squadra dei miracoli e forse riuscirà a passare battendo la Slovacchia. Loro saranno costretti a giocare aperti, perchè devono vincere, e magari noi troveremo qualche spazio in contropiede tirando fuori una classica vittoria “all’italiana”. Magari un 1-0 orripilante. Speriamo però di arrivare primi nel girone, anche se è difficile (credere che i concreti paraguiani finiscano vittima dei rugbisti neozelandesi è dura….), perchè poi c’è l’Olanda e per come siamo ridotti adesso batterla è praticamente impossibile.
3)L’Italia, purtroppo, è ancora il paese in cui nessuno ha coraggio a sparare la verità in faccia i mostri sacri. In questo “Lippi2” che tanto somiglia a “Rambo2” (cioè al classico sequel cinematografico notevolmente più brutto dell’originale, ma speriamo di sbagliarci…) sguazzano decine e decine di opinionisti Rai e Sky, ma nessuno ha avuto ancora coraggio a dire che Cannavaro era meglio se restava a casa. 2 gol subiti, 2 errori del “capitano” che ormai non è più all’altezza. Nessuno però osa dirlo, tutti a prendersela con questo o quel centrocampista, con questo o quell’attaccante. Oppure con Lippi. Cannavaro andava tenuto a casa, punto e basta. E visto che si parla di vecchi ormai irrecuperabili diciamo anche che a casa (nel senso televisivo del termine) andava lasciato, con lui, Maurizio Costanzo che sera dopo sera peggiora sempre più la qualità dei suoi interventi a “Notte mondiali”