{rokbox title=| :: |}images/stories/ambientiamoci.jpg{/rokbox}PEDALI E …. RICARICHI IL TELEFONINO
La ricerca Nokia non si ferma più, l’azienda di NEGROPONTE ha presentato in questi giorni a Nairobi un caricabatterie da attaccare alla bici. Basta solo qualche minuto di sane pedalate e il tuo telefonino si ricarica. Alimentato da energia gratis ed ecologica, il Kit rappresenta la soluzione tecnica ideale per quelle nazioni dove la bicicletta rappresenta il principale mezzo di trasporto, comprende il caricatore, un supporto per sistemare il telefonino sul manubrio e una dinamo collegata alla ruota anteriore della bici.
CAVRIGLIA …..CONTINUA
Era l’anno 1907 quando la centrale Enel di Castelnuovo, nel comune di Cavriglia, illuminò Firenze, ecco che dopo 103 anni a Cavriglia si costruiranno due centrali fotovoltaiche per illuminare le abitazioni del suo territorio, uffici pubblici e centri abitati. Nella frazione di Tegolaia nell’area della ex discarica sorgeranno due centrali da 8,5 MW e 6 MW che sfrutteranno l’energia fotovoltaica del sole.
L’ENERGIA SOLARE CHE NASCE “ON THE ROAD”
Brevettata negli Stati Uniti una rivoluzionaria tecnologia per catturare il potenziale termico ed elettrico dei raggi che battono sull’asfalto: una lunghissima “centrale” intarsiata con milioni di celle di nuova generazione con diversi strati che garantiscono resistenza e “produttività”, il tutto finanziato dal governo. Sarà questo il futuro?
INTANTO ALLE TREMITI……
Bloccata l’estrazione petrolifera al largo delle isole Tremiti, in sede di valutazione di impatto ambientale la Regione Puglia ha espresso parere sfavorevole al progetto di estrazione. Forse quanto accaduto a causa della BP, nel Golfo del Messico, comincia a farsi sentire nell’opinione pubblica!
A PROPOSITO DI RACCOLTA DIFFERENZIATA E DI TAGLI DEL GOVERNO
L’accordo tra i comuni e il consorzio di raccolta della plastica definisce pesanti i tagli alle risorse economiche, già insufficienti in Italia ed in Toscana, per il raggiungimento degli obbiettivo di raccolta differenziata. Abbiamo stimato che in un anno vi saranno oltre un 1.500.000 euro in meno per il settore della plastica e questo rende molto difficile perseguire ed aumentare, così come prevede la normativa, la percentuale di raccolta differenziata dei Rifiuti, afferma il Dottor Alfredo De Girolamo, presidente del Cispel Toscana.
RIFIUTI ELETTRONICI……..UNA BOMBA ECOLOGICA
Pile, computers, telefonini. Orologi digitali, frigoriferi e vecchi televisori: tutti contengono un gran numero di minerali e sostanze varie potenzialmente molto pericolose per le acque e l’aria che però ora con le nuove tecnologie si è trovato il modo di riutilizzare al meglio azzerando i rischi. Pile, la normativa che dovrebbe entrare in vigore prevede punti di raccolta presso i rivenditori, i computers e frigoriferi possono essere consegnati direttamente presso le stazioni ecologiche di ogni comune oppure chiamare direttamente i gestori del servizio i quali si presentano, su appuntamento, presso l’abitazione degli utenti dove ritirano gratuitamente questi materiali.
INTANTO C’E’ CHI USA IL ROBOT PER RITIRARE I RIFIUTI
Nel centro storico di Peccioli quando gli utenti hanno bisogno di smaltire i propri rifiuti differenziati si vedono arrivare presso la propria abitazione, anziché un aitante operatore ecologico, UN ROBOT, il quale con una voce forse un po’ troppo metallica chiede quale tipologia di rifiuto si deve smaltire e di conseguenza apre l’apposito sportello per richiuderlo appena gli utenti vi hanno depositato il sacco. A livello sperimentale venti famiglie del centro storico sono state scelte per collaudare il Robot ritira-rifiuti costruito dal centro di Ricerca dell’Università Pubblica Sant’Anna di Pisa. Per il momento i risultati sono buoni….in futuro si vedrà!
INTANTO RIFKIN INSISTE…
Qualche giorno fa in una sua lezione pubblica il Professor Rifkin ha ribadito che le centrali nucleari sono una soluzione di retroguardia e non risolveranno il problema dell’energia. “La terza rivoluzione industriale, un sistema distribuito dal basso verso l’alto in cui ognuno si produce la propria energia rinnovabile e la scambia con gli altri attraverso “reti intelligenti” come oggi produce e condivide l’informazione tramite internet”. Ha indicato l’Italia come il paese messo meglio di tutti: “avete il sole dappertutto, il vento in molte località, in Toscana il Geotermico, in Trentino si possono sfruttare le Biomasse” ha aggiunto “eppure con tutto questo ben di Dio, siete indietro rispetto a Germania, Scandinavia e Spagna per quel che riguarda le rinnovabili”.