Il PD prende atto della sentenza del Tribunale di Arezzo sulla causa, intentata da alcune liste di minoranza, sulla ineleggibilità a Sindaco di Luigi Bittoni e su quella a consigliere comunale di Sergio Fabianelli. Non entriamo nel merito delle motivazioni giuridiche che hanno confermato Sindaco di Castiglion Fiorentino il dott. Luigi Bittoni e su quelle che invece hanno determinato, secondo i giudici, la decadenza dalla carica di Consigliere Comunale di Sergio Fabianelli.
Le dimissioni da Castiglioni Innova s.p.a. sono state regolarmente presentate e in ogni caso rimaniamo convinti che le precedenti posizioni personali di Bittoni e Fabianelli non abbiano in alcun modo influenzato l’andamento della consultazione elettorale. Il voto dei cittadini deve essere rispettato e in questa direzione saranno concentrate le nostre forze per poter finalmente mettere fine a speculazioni e illazioni di chi non riesce ad accettare la sconfitta.Rimaniamo convinti in ogni caso della buona fede politica e personale dell’attuale Vice Sindaco il quale si è sempre messo al servizio della comunità e che ha tutto il diritto, se lo riterrà opportuno, col sostegno del Partito Democratico di presentare ricorso contro una sentenza che lo vede così duramente penalizzato.
Detto questo crediamo che al di là delle motivazioni sia giusto trarre qualche giudizio politico:E’ stato sventato il tentativo da parte del PDL e della lista Filippi & C. di sovvertire attraverso i tribunali l’esito elettorale. Infischiandosene del fatto che avrebbero costretto il Comune ad altri mesi di commissariamento, con il blocco della attività amministrativa, hanno concentrato forze ed energie per buttare a gambe ritte l’Amministrazione Bittoni. Invece di pensare ai problemi dei castiglionesi hanno tentato una resa dei conti in via giudiziaria, gli è andata male.Il PDL che si proclama a gran voce garantista tenta con ogni mezzo di screditare il voto dei castiglionesi fino a definire il voto amministrativo “maturato in un contesto politico anomalo” . Vorremmo ricordare che Castiglion Fiorentino non è infiltrato da mafia e camorra e gli esponenti del PDL farebbero bena e moderare le parole per non offendere tutta una comunità, hanno perso se ne facciano una ragione.La Lista Filippi, da sempre giustizialista, è stata battuta oltre che sul piano elettorale anche su quello giudiziario, ci attendiamo le loro scuse per gli attacchi al vetriolo con i quali hanno cercato di appannare l’immagine del Sindaco e della nuova amministrazione. Invece di pensare ai ricorsi in tribunale avrebbero fatto meglio a dire come intendono affrontare i problemi che assillano le famiglie, i giovani e le imprese castiglionesi. Se con gli attacchi alle persone pensano di poter dividere il PD si sbagliano di grosso, chi se ne voleva andare ha già preso da tempo un’altra strada come gli aderenti ad “area democratica”.Arrivati a questo punto crediamo che sia ora di farla finita di puntare sullo scandalismo e sia invece arrivato il momento di lavorare per il bene di Castiglion Fiorentino.
PD Castiglion Fiorentino
[.noresp.]