{rokbox title=| :: |}images/polezzi.jpg{/rokbox}Come già detto altre volte e come vedete, nella stampa ci sono pochissimo e solo per fatti veramente seri, e non è mia abitudine polemizzare con Consiglieri di opposizione se non solo in Consiglio Comunale e solo quando gli argomenti da trattare sono visti da posizioni diverse, perchè questa è la politica, senza cercare visibiltà in testate giornalistiche, magari con parole e toni propagandistici e/o interpretazioni personali di fatti accaduti. Purtroppo, essendo oggetto di articoli apparsi in questa testata, sono mio malgrado costretto a chiedere spazio, non tanto per rispondere, quanto per offrire una ulteriore lettura dei fatti relativi alla conferenza dei Capigruppo del Comune di Cortona svoltasi sabato 19 giugno.
Sicuramente è vero quando si dice che tale organismo ha il compito di decidere l’ordine del giorno del Consiglio Comunale assieme al Presidente del Consiglio Stesso che presiede la Conferenza dei Capigruppo. Pertanto tutto quello che il Presidente ha iscritto all’ordine del giorno di tale conferenza è dibattibile; tutto il resto, tutto quello che viene presentato successivamente a tale convocazione viene discusso in successiva conferenza di preparazione del successivo Consiglio Comunale.
La richiesta fatta dal PDL per Cortona è stata presentata senza protocollo direttamente al presidente del Consiglio durante la Conferenza dei Capigruppo medesima e pertanto non ascritta quale argomento da trattare in tale Conferenza. Pertanto l’esclusione di detta richiesta dal Consiglio Comunale del 28 giugno 2010 è solo per le motivazioni su espresse e non certo perchè mi sono rifiutato o perche il tema era “caldo”(parola non certo detta da me) come viene riportato, anche perchè il tema delle biomasse è stato dibattuto ampiamente con mozioni o ordini del giorno già presentate nei vari Consigli Comunali e soprattutto nel consiglio Comunale aperto di inizio anno, non sarebbe stata una volta in più che avrebbe creato problemi, di qualsiasi natura.
I problemi, se ci sono come dice l’opposizione, non si risolvono con urla o accuse di lesa democrazia, quali sono quelle rivolte a me, solo perchè non ho accettato di discutere una cosa presentata all’ultimo momento. Se era veramente importante, come lo può essere, perche non presentarlo prima? C’era tutto il tempo a meno che non vi fosse furbizia (naturalmente come elemento positivo della politica) nel fare le cose.
La conferenza dei Capigruppo è ancora una cosa seria e importante per me, quando non lo sarà più non ci sarà più bisogno di convocarla e tutti potranno andare avanti anarchicamente e senza regole. Finche le regole ci sono vanno rispettate , da me come da tutti, ammesso che non accada, come avviene ad altri livelli, che si facciano leggi e regolamenti a seconda della convenienza.
Questa è la verità e non è certo “fregarsene” se si rimanda una discussione. Piuttosto è buonsenso, perchè la fretta non è certo buona consigliera e la tutela dell’ambiente, del territorio e dei cittadini sono cose che meritano approfondimento e serietà, non improvvisazioni.