Altro che tempo inglese, siamo in Italia, a due passi dall’Africa! Nemmeno il tempo di respirare l’aria finlandese del vortice Circe, che per la verità a inizio settimana aveva prodotto ben pochi effetti in termini di precipitazioni, e rieccoci a fronteggiare il quarto arrembaggio sub-tropicale della stagione.
L’ormai celeberrimo anticiclone nord-africano, dai meteofili soprannominato anche “il cammello”,torna a far sentire il suo alito rovente e pesante sull’Italia e sulla Toscana dove già nel pomeriggio odierno si sono superate le asticelle dei 35°C su molte località di pianura. Questa ondata sarà breve ma cruenta. Il culmine è atteso nella giornata di sabato con picchi di 36/38°C nelle valli, specie in quelle chiuse e con scarsa ventilazione. Già da domenica aria più temperata comincerà a far scendere lievemente i termometri; maggiori effetti benefici si avvertiranno all’inizio della prossima settimana con temperature che torneranno nella media del periodo (massime 30/32°C). L’avarizia di precipitazioni in linea di massima si protrarrà anche nel medio-lungo termine ma farà tuttavia contenti i vacanzieri e gli ingordi del solleone