{rokbox title=| :: |}images/giacominiroma.jpg{/rokbox}Tribuna al limite della capienza e grande tifo, con i colori delle maggiori protagoniste del calcio professionistico, allo stadio comunale Bonelli di Montepulciano per le finali dei Campionati nazionali organizzati dal Settore Giovanile e Scolastico della FIGC.
Gli scudetti sono andati alla Roma che, superando la Juventus, ha vinto il titolo Allievi, ed al Milan che, nella categoria Giovanissimi, ha avuto la meglio sulla Roma. Ma la di là dei responsi tecnici, a trionfare è stata ancora una volta la provincia di Siena che ha ospitato la fase finale dei campionati offrendo accoglienza, campi di gioco e organizzazione di elevatissimo livello. Lo testimonia anche la maratona televisiva, in diretta su RAI Sport 2, durante la quale il telecronista ed i commentatori hanno tessuto le lodi dell’area e dello stadio di Montepulciano.
Ad impreziosire una cornice già vivacissima, con striscioni e cori, hanno contribuito alcune presenze di rilievo, a cominciare da quella di Massimo Giacomini, ora presidente del settore giovanile della Federcalcio ma già famoso giocatore ed allenatore. La Roma era accompagnata dal campione del mondo ’82 Bruno Conti mentre sulla panchina dei Giovanissimi sedeva Vincenzo Montella. Tra gli ospiti anche il romano (ma legato da sempre alla Fiorentina) Giancarlo “Picchio” De Sisti, a 40 anni esatti dalla storica Italia – Germania 4-3 del 17 giugno 1970, a Città del Messico, e Gianluca Pessotto, dirigente della Juventus.
Presenti, in rappresentanza delle istituzioni locali, numerosi Amministratori pubblici, tra cui l’assessore provinciale Marco Saletti. Il vice – Sindaco di Montepulciano Luciano Garosi ha consegnato il premio “Fair play”, istituito con il Consorzio del Vino Nobile, all’attaccante della Roma Gianluca Caprai, cat. Allievi, individuato da una commissione come l’elemento più corretto del torneo.
Alla Roma è bastato un gol Ciciretti, siglato con un gran tiro di sinistro da fuori area, quasi allo scadere del primo tempo, per avere ragione della Juventus.
Per l’allenatore Stramaccioni è il secondo scudetto in quattro anni: il primo lo conquistò alla guida dei Giovanissimi, nella stagione 2006-2007.
Nei Giovanissimi il Milan è apparso subito superiore alla Roma di Montella ed il risultato finale di 3-0 è lo specchio dell’andamento della partita. Per i rossoneri, sostenuti in tribuna da Filippo Galli, lo scudetto dei quindicenni giunge a ben diciotto anni dall’ultima affermazione.