Quando la lista Senza Partiti deciderà di fare un comunicato congiunto con il Pd posso assicurare la dirigenza di quel partito che per prima contatterò Brunella Alcherigi che, se non sbaglio, di quel partito fa ancora parte. Nel frattempo chiedo all’Alcherigi, a tutti i membri del PD, a tutti gli amministratori del Pd, che fine hanno fatto i soldi dei Castiglionesi che a causa della loro disgraziata gestione amministrativa non ci sono più.
E lo chiedo anche ai componenti di Area Democratica che facendo parte del PD hanno sostenuto nel 2011 Enrico Cesarini.
I ricorsi depositati in Tribunale e tanto sbandierati in campagna elettorale dalla lista Cittadini Uniti per il bene comune saranno decisi dall’Autorità Giudiziaria, magari in tempi non brevissimi come quelli ipotizzati e produrranno effetti erga omnes.
Così prevede l’art. 70 del TUEL.
Personalmente non sono convinto della fondatezza dei ricorsi ma ripeto deciderà il Tribunale.
Siamo garantisti non giustizialisti.
Quello che non capisco tuttavia è il tentativo di Area Democratica di voler apparire l’opposizione dura e pura al PD quando ne fa addirittura parte.
Il fatto è che la lista Senza Partiti ha rotto gli schemi, andando contro sia al PD che al PDL e agli altri partiti, attirando ovviamente le ire funeste di tutta la vecchia e colpevole nomenclatura.
Il fatto è che continueremo a farlo!
Almeno fino a quando non scopriremo dove sono andati a finire i nostri soldi.
Ci piacerebbe pertanto che, in primis il PD poi Area Democratica, poi anche il PDL ci facessero sapere dove si trovano i soldi.
Perché così andremo direttamente noi a ritirarli, non perché non ci fidiamo, ci mancherebbe altro, ma per fare prima!
Domenico Nucci, lista Senza Partiti.
Nota della redazione: il contenuto dei comunicati è sotto la totale responsabilità dell’estensore, coerentemente anche con quanto recentemente espresso dalla Corte di Cassazione, che ha ribadito la differenziazione fra carta stampata e testate giornalistiche web, che non sono responsabili e non devono nemmeno rispondere di “omesso controllo” su eventuali contenuti diffamatori inseriti dai collaboratori o dagli utenti del sito.