Il prossimo 20 giugno doveva celebrarsi la prima udienza del procedimento che vedeva come parte offesa l’ex sindaco di Castiglion Fiorentino Paolo Brandi, che aveva querelato un cittadino che durante una protesta contro la centrale a biomasse organizzata dal Comitato Tutela Valdichiana (del 25 Settembre 2010), con il volto coperto da una maschera che riproduceva le fattezze dell’ex sindaco, distribuiva in giro fac-simili di banconote.
La questione si è risolta grazie all’impegno degli avvocati delle due parti i quali si sono attivati per arrivare ad una conclusione prima dell’inizio del processo. E’ così arrivata una lettera di scuse e 500 euro di risarcimento simbolico che l’ex Sindaco Brandi ha annunciato di devolvere in beneficenza. “La vicenda per quanto mi riguarda è conclusa” ci fa sapere Brandi “resta il fatto che troppe volte in vicende come quella di Castiglion Fiorentino si è tentato di colpire sul piano personale e non su quello politico. Prefigurando scenari di malaffare che non hanno ragione d’essere. Un conto è la critica un conto è la diffamazione, il confine non è poi così labile”.