Manca un mese esatto al 17 giugno e a Castiglioni è venuta l’ora di parlare di Palio di rioni. Qualcuno già si starà chiedendo: ah ma perché il Palio si fa? Certo che si fa, il 17 giugno, puntuale come sempre, indifferente ai problemi economici del Comune. Palio anticipato dai Giochi dei musici e sbandieratori, previsti per sabato 9 giugno in piazza del Comune. In questo avvicinamento all’evento, il Magistrato del Palio Marcello Frappi, spiega come si stanno svolgendo i preparativi.
Da un punto di vista tecnico non ci saranno grandi novità, e paradossalmente è proprio questa la novità, viste le rivoluzioni degli scorsi anni. “Il regolamento rimane invariato” spiega Frappi, per il secondo anno “regolateur” del Palio, “l’unica novità sta nell’adeguamento all’ordinanza Martini del 2009, ordinanza emessa per salvaguardare ancora di più la sicurezza e la salute di cavalli e persone” spiega Frappi, che poi puntualizza: “Si sono strette le maglie della sicurezza, giustamente”. Un grosso cambiamento rispetto al 2011 ci sarà, invisibile ai più, ma non certo ai rioni. E riguarda il lato economico. “Il dissesto del Comune influirà sul Palio? Veramente ha già influito!” esclama il Magistrato. “Quest’anno il Palio sarà finanziato in gran parte dai rioni (su un totale di circa 35mila euro di costi, si vocifera che la spesa dei rioni si aggiri attorno ai 4-5mila euro, nda). E devo fare i complimenti a tutti perché la loro è stata una decisione presa in silenzio e presa per amore del Palio. Da lodare”. E le note vicende politiche potranno invece condizionare la manifestazione oppure il pubblico? “Non lo so, ma spero di no. Noi e i rioni ce la mettiamo tutta per offrire a Castiglioni un bel Palio come si merita questa città”. Passiamo infine ad analizzare il ruolo specifico del Magistrato. Dal punto di vista tecnico c’è da migliorare qualcosa rispetto al pur bello Palio 2011, vinto a sorpresa da Porta Fiorentina con Gianluca Mureddu? “Di cose da migliorare ce ne sono tante” dice Frappi. “Ma siamo sulla strada buona. Io svolgo quest’incarico con l’intenzione spasmodica di garantire la sicurezza dei cavalli. E non a caso siamo uno dei Palii in Italia dove c’è la miglior gestione dell’animale, anche migliore di quello che avviene a Siena o Fucecchio”. L’attività organizzativa si sta intensificando sempre di più e per i vari capitani sono giorni frenetici per chiudere le ultime trattative per cavalli e fantini. La sensazione è che, per ovvi motivi economici, si baderà un po’ al risparmio. Ma non alla battaglia, visto che l’edizione 2011 ha dato tutti i presupposti possibili per un Palio apertissimo ed incerto. Forse per la prima volta dopo anni, non c’è ancora un favorito netto per la vittoria e soprattutto si prevede una corsa tutti-contro-tutti. Porta Romana e Cassero hanno il dente avvelenato, Porta Fiorentina sogna una doppietta che avrebbe del clamoroso dopo il “semi-miracolo” dello scorso giugno. Intanto ricordiamo, oltre ai Giochi del 9 giugno, le pre-visite mediche per i cavalli venerdì 15 giugno e la Provaccia nel tardo pomeriggio di sabato 16 a cui seguiranno poi le varie Cene propiziatorie. Suonano le chiarine, il conto alla rovescia è partito.