«Il voto democratico si rispetta sempre, anche quando un sindaco viene eletto con poco più del 22% dei consensi. In ogni caso, tutta la comunità castiglionese ha diritto di sapere se questa elezione risponde ai criteri di correttezza e di piena legalità con riguardo alla questione ‘eleggibilità’». È quanto sostengono gli esponenti della Lega Nord Toscana e del PdL che in una nota congiunta fanno sapere che hanno già preso delle iniziative concrete per chiedere trasparenza.
Nello specifico, i rappresentanti locali del Carroccio hanno incaricato un legale, esperto in materia elettorale, per poter presentare un ricorso sull’esito elettorale al giudice ordinario, mentre il PdL ha depositato un reclamo presso la Prefettura di Arezzo e si riserverà altre azioni in merito.
“Sulla ineleggibilità di Bittoni e Fabianelli, e sul conseguente dubbio circa la eventuale nullità delle elezioni – affermano gli esponenti di PdL e Lega – serve chiarezza da parte degli interessati anche tramite le risposte da dare agli Organi preposti ed ai cittadini. In questo senso chiediamo a tutte le forze di opposizione, civiche e politiche, di unirsi a noi per portare avanti iniziative concordate e aperte al contributo di tutti. Siamo certi, infatti, che sul rispetto delle regole non ci sia né destra, né sinistra, né maggioranza, né opposizione e, soprattutto, anche alla luce della crisi che attanaglia il Comune di Castiglion Fiorentino a causa del dissesto, non possiamo permetterci eventuali dubbi o incertezze circa la piena legittimità e regolarità delle elezioni. Va da sé che le forze civiche e politiche possono dividersi su tutto, ma non sul rispetto della Legge e delle regole democratiche, e sul fatto che nessuno è legittimato ad eludere ciò che tutti dobbiamo rispettare”, proseguono.
“In questo senso, rimaniamo molto sorpresi dal silenzio del Pd locale e dello stesso Bittoni che ancora non risponde a queste domande: si è dimesso o no dalla Presidenza dell’Ente Serristori? Se sì, quando? Perché Luigi Bittoni continua a dichiarare cose ‘equivoche’ come quella secondo cui nel 2012 non avrebbe riscosso nessun compenso a prova della sua estraneità dall’Ente quando, al contrario, si sa che l’Ente eroga da sempre il compenso ogni sei mesi e quindi per il 2012 non prima di giugno, avendo comunque riscosso – a tenore delle sue dichiarazioni – quello del 2011? Perché nega ogni suo legame con il Serristori dopo il 2011 quando a gennaio del 2012 ha presieduto la presentazione di un libro proprio come Presidente del Serristori presso il Palazzo Comunale e alla presenza di ben tre ex Sindaci? Perché anche a febbraio del 2012 ha preso iniziative precise e presieduto il Cda del Serristori ed inviato le relative delibere al Comune per la pubblicazione mediante atti firmati di suo pugno ? Come può giustificarsi dicendo che era decaduto nel maggio del 2011 quando si è comportato, amministrativamente e politicamente, come se fosse pienamente in carica anche dopo il maggio del 2011 e di certo per molta parte del 2012? Se invece, come abbiamo ragione di credere, mai si è dimesso e mai è decaduto allora come pensa di poter sostenere la propria eleggibilità? Domande precise che aspettano risposte precise e circostanziate sia in Consiglio Comunale che in altre sedi”.
“Chiediamo pertanto a Bittoni ed a Fabianelli, già presidente di Castiglioni Innova Spa, di dare con senso di responsabilità precise risposte trattandosi di domande che riguardano la base comune delle regole condivise nell’ambito dell’Istituzione democratica comunale. Siamo certi ed auspichiamo, inoltre, che coloro che hanno già evidenziato le loro perplessità in merito alle candidature di Bittoni e Fabianelli, come hanno fatto le liste Filippi, Menci e Mazzoli, siano disponibili ad aprire un tavolo di confronto per dare corso a tutte le iniziative comuni ritenute opportune nel rispetto delle regole democratiche e del consenso elettorale”.
Coordinamento Comunale PDL Castiglion Fiorentino Segreteria Provinciale Lega Nord Toscana- Arezzo