Putsch Meniconi – A.S.D. Pallavolo Camucia 3-2 (25/10 25/17 22/25 16/25 15/13)
La Pallavolo Camucia conquista un punto basilare sul campo del Poggibonsi e raggiunge la salvezza (seppur per differenza set). Coach Salvi aveva annunciato che per la partita finale sarebbe servita esperienza e così è stato; si schiera in diagonale con Viti, Ceccarelli A./Rossi M. in posto4, rispolvera capitan Santucci al centro con Testi, Cesarini libero.
Parte forte il Poggibonsi che nel primo parziale annichilisce gli ospiti grazie ad un muro invalicabile ed ad una ottima gestione dell’attacco. Nel secondo parziale il Camucia si sveglia ma è ancora il gioco corale della squadra di casa a fare la differenza. Sul doppio vantaggio però il Poggibonsi forse commette l’errore di dare per finita la partita e, complice l’infortunio a Giolli (colpito all’occhio da una pallonata, costretto ad uscire), rimette in corsa il Camucia che si aggiudica i successivi due set, non senza faticare. Il tie-break è la degna conclusione di una partita avvincente. Il risultato rimane in bilico fino alla fine (8-7 Camucia al cambio di campo): sul 12-12 un errore del segnapunti su una sostituzione del Poggibonsi costringe l’arbitro (fino a quel punto artefice di decisioni al limite del lecito.. vi ricordate il film Blade Runner??.. “…io ho visto cose che voi umani…” e via dicendo.. ecco, più o meno ci siamo!!!!) ad interrompere la gara per diversi minuti.. si riprende sempre sul 12-12 ma probabilmente con rotazioni sballate… poco importa, Bruchi con due splendidi primi tempi permette ai senesi di portarsi in vantaggio e chiudere a proprio favore il quinto set. Le due squadre però non festeggiano; Camucia corre alla calcolatrice a verificare che il quoziente set sia favorevole e gli permetta di mantenere il vantaggio sul Firenze Volley, Poggibonsi che crede di aver gettato via il primo posto fino a che, diversi minuti dopo il termine della gara, giunge il risultato di Sansepolcro dove il Volley Arezzo non va oltre il 3-2 nel derby, lasciando quindi il primo posto del girone alla Virtus. Da qui in poi è festa per tutti.
Il Camucia raggiunge una salvezza che, nel girone di andata, sembrava insperata e lo fa sul campo, guadagnandosi tutti e 13 i punti conquistati. Certo, l’aver potuto contare sul Salvi giocatore, è stato senz’altro positivo sia per il valore del giocatore sia, cosa ben più importante, per la tranquillità che l’atleta Pietro Salvi ha dato all’interno del campo. Nel corso dell’annata il Camucia ha provato una miriade di soluzioni differenti ed è stato complicato trovare il giusto assetto. Ad onor del vero il bel gioco non è mai mancato, nemmeno nel girone di andata: se si escludono tre o quattro partite (vado “a braccio”… Firenze sponda PalaMattioli, Sales, Scandicci e Monte San Savino) il Camucia ha sempre impressionato le avversarie relativamente alla sua posizione in classifica senz’altro immeritata, e da più parti sono piovuti i complimenti a fine gara che sono sicuramente piacevoli da ricevere ma non fanno né morale né tanto meno classifica. Alla fine però sono venuti punti importanti contro le dirette avversarie ma anche e sopratutto quelli a Siena, col Sansepolcro ed infine a Poggibonsi, tutte squadre ben più quotate di quella blu-arancio. Adesso è giusto godersi questo risultato sportivo importantissimo, ma la società farà bene a mettersi al lavoro al più presto per preparare la prossima stagione al meglio.