Sarà una giornata di festa con i negozi aperti e numerose iniziative quella in programma domenica prossima a Camucia. Prodotti tipici gastronomici, dolciumi, abbigliamento, calzature, artigianato, fiori, piante e numerosi espositori, sono i protagonisti di “Camucia in fiera” l’iniziativa promossa da Confesercenti e organizzata dal Consorzio Promo Commercio, con il patrocinio del Comune di Cortona.
L’originale fiera promozionale giunta alla settima edizione è in programma per domenica 13 maggio a Camucia. Dopo il successo delle precedenti edizioni, anche quest’anno la manifestazione prevede una qualificata partecipazione dei florovivasti e la presenza dei prodotti dell’artigianato artistico con ceramiche, terrecotte, vimini e ferro battuto. Non mancherà l’abbigliamento, le calzature e la biancheria e i casalinghi. E per le mamme che durante la giornata faranno acquisti in occasione della loro festa ci sarà un bellissimo omaggio floreale. Per strada anche artisti che si esibiranno in spettacoli itineranti rallegrando i visitatori.
In Piazza Sergardi e nel tratto iniziale di Via Lauretana ci sarà anche un’area interamente dedicata al settore alimentare dove gli ambulanti esporranno sia prodotti locali sia la gastronomia tipica di altre regioni italiane.
“L’appuntamento con ‘Camucia in fiera’ – ha dichiarato Lucio Gori, responsabile dell’Anva Confesercenti di Arezzo – è un evento atteso ed importante per Camucia. Un’iniziativa promossa da Confesercenti sia per le attività ambulanti sia per quelle su sede fissa di Camucia. Un evento importante per l’intero territorio comunale sia dal punto di vista commerciale per le attività ambulanti e quelle in sede fissa, ma anche di attrazione per le famiglie che potranno vivere piacevoli momenti animando Camucia ed il suo centro commerciale naturale”.
“Anche quest’anno – ha sottolineato Alessia Cappanni, presidente del Consorzio Promo Commercio – la fiera di Camucia lascia largo spazio ai florovivaisti, alle produzioni artigiane, alla gastronomia e alle opere dell’ingegno creativo; in poche parole c’è posto anche per quegli espositori che raramente trovano spazio nelle normali edizioni del mercato settimanale.”