Costruiamola tutti insieme, adesso, la nuova primavera di Monte San Savino. Ne abbiamo parlato tanto, in queste settimane così belle e intense. Io e i componenti della mia lista ce l’abbiamo messa tutta per rispettare le promesse: massima disponibilità all’ascolto e al dialogo con assemblee in tutto il territorio, in tutte le frazioni, per un grande progetto di rilancio della nostra comunità da definire con tutti i nostri concittadini. Per me, nuova alla politica, queste giornate si sono rivelate una positiva sorpresa.
I tanti incontri mi hanno ancor più confermato consolidato la certezza che a Monte San Savino non manchi nulla per tornare grande, per ripartire dopo il blackout, per reagire agli anni bui, alla caduta della lista civica di centrodestra, alla fase di stallo del commissariamento. Un buio dal quale davvero, adesso, possiamo uscire.Monte San Savino si fa ripartire tutti insieme, in modo trasparente e senza false promesse. Noi questo “insieme” non abbiamo voluto lasciarlo sulla carta, e così faremo anche in futuro.
L’interesse intorno a noi è stato crescente: ovunque abbiamo visto tanta partecipazione, tanta voglia di contribuire al bene comune, tante proposte che possono riportarci in alto e ambizioni positive da mettere a frutto. Abbiamo anche ascoltato i bisogni della nostra gente, compreso le tante difficoltà, che sono le prime cose su cui cercheremo di intervenire qualora fossimo eletti.
Davvero io credo che si possa realizzare questo sogno, che da sempre riassumo con questi quattro aggettivi: la Monte San Savino più attraente, più solidale, più moderna, più viva.
Una Monte San Savino che riparta dalle sue peculiarità, che rilanci la propria immagine attraendo turismo e ricchezza e valorizzando il suo immenso patrimonio; una Monte San Savino nella quale nessuno sia lasciato indietro e siano date risposte a tutti i bisogni, con l’assistenza, la sanità, il fondamentale contributo del volontariato; una Monte San Savino che veda un nuovo sviluppo del proprio tessuto produttivo, col Comune alleato delle imprese, di chi ha idee e voglia di fare, primo referente di tutti: delle donne, degli anziani, dei giovani che vogliono costruire, qui e non altrove, qualcosa di grande.
Rendiamoci conto di quanto la data del 6 e 7 Maggio sia un momento fondamentale nella storia della nostra comunità. Davvero possiamo voltare pagina, rinnovare, ripartire su basi diverse. Quello che serve è una scelta che sia fondata sul senso di responsabilità e che premi l’impegno, il programma, il progetto di governo, la sua concretezza e credibilità. Il rischio che intravedo è che questo grande slancio positivo proprio di tutta la nostra gente si disperda in operazioni molto meno chiare e limpide della nostra, con le quali Monte San Savino rischia di ritrovarsi, invece che ad una svolta positiva, a un ulteriore momento negativo.
Quello che vi chiedo, adesso, è di dare fiducia alla mia squadra, fatta di donne e uomini competenti e di grande valore umano, con le idee chiare e con un progetto sempre più solido da mettere al servizio di Monte San Savino. Andiamo oltre le appartenenze e i personalismi; mi impegno, se avrò la vostra fiducia, ad essere il Sindaco di tutti nell’interesse della nostra comunità.
MARGHERITA SCARPELLINI