Era stato condannato dal tribunale dell’Aquila a 3 anni e 21 giorni di carcere per reati legati alla droga, ma viaggiava in compagnia di due amici e del figlio sulla Siena –Bettolle, con documenti falsi e un piede di porco nascosto nell’auto. L’uomo, 43 anni, di origini marchigiane, è stato fermato a bordo di una Ford Focus dagli agenti della Polizia Stradale di Montepulciano durante un controllo all’altezza dell’uscita Colonna del Grillo, in direzione nord.
In evidente stato di agitazione, gli occupanti dell’auto avevano dichiarato ai poliziotti di provenire da Perugia e di volersi recare a Roma passando per Grosseto. Durante il controllo dei documenti, è emerso che tutti avevano numerosi precedenti di polizia a carico e anche alcune condanne, ad eccezione del 43 enne, la cui carta di identità ha ulteriormente insospettito gli agenti. A quel punto è scattata la perquisizione, nel corso della quale è stato rinvenuto nel vano portaoggetti un piede di porco di circa 50 cm. Accompagnati presso l’ Ufficio di competenza, il 43 enne è stato identificato e poi condotto presso il carcere di Santo Spirito. Per lui è scattata anche la denuncia per falso e, in concorso con gli altri 3, per il possesso ingiustificato del piede di porco. I documenti contraffatti e l’oggetto da scasso sono stati sequestrati.