Italo, il treno creato dalla prima società privata Italiana ad alta velocità, Nuovo Trasporto Viaggiatori, ed il primo operatore al mondo ad utilizzare il nuovo treno Alstom AGV, detentore del primato di velocità ferroviaria. Peccato, noi, dal nostro stupendo lembo di terra paradisiaco ( la Valdichiana) lo vedremo solo sfrecciare ed ammirare lungo la linea direttissima ad alta velocità. Fino a 300 km/h di velocità di crociera.
Ancora una volta, non solo con Trenitalia, contiamo quanto il due di coppe quando la briscola è a spade, ma anche con altri operatori contiamo praticamente nulla . Lo sanno bene e sulla loro pelle le migliaia di pendolari che quotidianamente rappresentano i signori Utenti paganti dei (dis)servizi della compagnia di trasporto, costretti a costituirsi in Comitati per cercare di tutelare il tutelabile.
Mi chiedo, mortificato, quasi rassegnato, ma se da Firenze a Roma l’Italo non effettuerà nessuna sosta, ci sarà qualche responsabile… non all’altezza della situazione? Oppure è colpa del libero mercato e della mano invisibile?
Tanti auguri a Italo! Sperando in un futuro (prossimo?) possa sostare offrendo un servizio viaggiatori anche dalle nostre latitudini, facendoci sentire meno clienti di serie inferiori rispetto a quelli di altri bacini.