Noi firmatari, iscritti al Partito Democratico di Castiglion Fiorentino, votiamo per Paolo Filippi, candidato a Sindaco del Comune nelle elezioni amministrative del 6/7 maggio 2012. Con il nostro voto,vogliamo mettere a disposizione del Comune il meglio della cultura riformista che vive nel Partito Democratico; con le nostre energie, vogliamo garantire il nostro impegno per realizzare una società aperta e solidale nel rispetto delle regole, con obiettivi di giustizia sociale, di qualità ambientale e di sviluppo sostenibile, di partecipazione democratica, dal basso.
Vogliamo un Comune nuovo, rinnovato, con una cultura di governo fatta di responsabilità e di servizio alle Istituzioni e ai cittadini, quella espressa da tanti amministratori della nostra bella e civile Toscana che hanno dimostrato che il progresso, la giustizia sociale e la civiltà si possono raggiungere valorizzando le energie presenti nella comunità, facendo scelte condivise con il coinvolgimento della popolazione.
La democrazia prima di tutto.
Vogliamo contribuire a far uscire il Comune dal marasma in cui è stato gettato da chi ha governato nella precedente Amministrazione e sosteniamo la Lista ” Cittadini uniti”, una coalizione fatta di persone e di culture diverse che si uniscono per l’obiettivo del ” bene comune”.
Siamo nel Partito Democratico, ma abbiamo preso le distanze da chi nel PD (lista Rinnovamento per Castiglioni – Bittoni Sindaco) non vuol fare i conti con un passato
che ha portato il Comune al fallimento, con un “buco” acclarato di 9/milioni di euro, che ha espresso una cultura personalistica e verticistica del potere e che ha portato alla divisione della comunità castiglionese e dello stesso Partito Democratico.
Bisogna cambiare strada.
Siamo per l’unità del Partito, ma nella chiarezza delle posizioni, e continueremo la nostra battaglia all’interno del Partito Democratico per realizzare gli ideali che uniscono tanti compagni e tanti amici, qui a Castiglion Fiorentino, con l’intento di ricongiungerci con quanti, e sono tanti, che vogliono un Partito che sia dalla parte dei cittadini e sia dei cittadini, senza se e senza ma.
Il Paese ha bisogno di un Partito Democratico che sia tale di nome e di fatto, senza la zavorra del carrierismo e del clientelismo, senza la supponenza del pensiero unico e l’arroganza del potere unico, per una politica che sia sede ed occasione per dare voce collettiva ai bisogni fondamentali dei lavoratori, dei cittadini e della intera comunità.
Iscritti del Partito Democratico di
Castiglion Fiorentino.
27 aprile 2012
Claudio Agnelli Brunella Alcherigi
Giuseppe Alpini Alberto Banelli
Mario Banelli Bruno Benigni
Antonio Bennati Antonio Bigi
Nello Boschi Mirella Brilli
Angela Buracchi Luciano Caporali
Dario Conti Enzo Corbini
Ida Fabianelli Gaetano Filipponio
Santi Gadani Danilo Grifoni
Francesco Iacocca Carlo Meacci
Franco Menci Mario Menci
Roberto Noccioletti Serenella Paolini
Denise Patriarca Giuseppe Porcini
Piero Purismi Sergio Ramaldi
Pietro Rotelli Omero Rugi
Paolo Scarpini Giovanni Soriente
Sergio Tavanti Carlo Verni