Cittadini e amministrazione comunale hanno partecipato alla cerimonia di intitolazione del parcheggio di via dell’Opera, di fronte alla scuola elementare, ai “Martiri delle Foibe”, per commemorare gli italiani istriani e dalmati vittime dei rastrellamenti dei partigiani slavi e del regime di Tito sul confine orientale del paese, tra il 1943 e il 1947. Presenti i consiglieri PDL di Sinalunga, con il coordinatore Claudio Nanni, e i rappresentati del centrodestra provinciale e regionale. L’iniziativa chiude il programma di eventi dedicato alla memoria storica, rimandato a febbraio a causa del maltempo.
Giovedì Sami Modiano, sopravvissuto al campo di concentramento nazista di Auschwitz-Birkenau, ha incontrato pubblico e ragazzi delle classi terze dell’istituto comprensivo John Lennon, al teatro Ciro Pinsuti. Con lui anche Angelo Tommasuoli, deportato sinalunghese presso lo Stalag 11° di Magdeburgo (Altengrabow) e Andrea Cappelli, presidente del Parlamento Regionale degli studenti toscani. Oggi la titolazione del parcheggio e la cerimonia con la quale il sindaco Maurizio Botarelli e l’assessore alla Memoria Manlio Beligni hanno ricordato l’ingresso e l’impegno del comune di Sinalunga nella rete nazionale “Città della memoria”, perché contraddistinto da un forte passato legato alla Seconda Guerra Mondiale e attivo in azioni di conservazione, tutela e valorizzazione delle memoria storica. “Come amministrazione comunale – ha detto Beligni – riteniamo che sia di fondamentale importanza “piantare il seme della memoria” nelle nuove generazioni, come unico mezzo di prevenzione affinché xenofobia, razzismo e intolleranza scompaiano”. Intanto il prossimo 25 aprile, alle 10:30 in piazza Garibaldi, si terrà la cerimonia di deposizione delle corone sui monumenti ai caduti, alla presenza del sen. Riccardo Margheriti e della Fanfara dei Bersaglieri.