Monte San Savino ha bisogno di una svolta dopo l’esperienza disastrosa del centro destra, una svolta nei contenuti del programma amministrativo, ma anche una netta discontinuità nelle persone e nei metodi di governo riavvicinando la politica ai cittadini ascoltandoli e restituendo loro il potere di indirizzare le scelte. Queste motivazioni sono alla base del sostegno di Sinistra Ecologia Libertà a Margherita Scarpellini, candidato sindaco e alla lista “Per Monte San Savino” che la appoggia.
Con questo spirito abbiamo partecipato anche alla costruzione del programma. Democrazia partecipata, tutela del territorio, sostenibilità delle scelte in campo ambientale e sociale rappresentano per noi i punti di riferimento fondamentali. La sostenibilità ambientale deve essere alla base di tutte le scelte politiche future, nella convinzione qualsiasi idea di sviluppo sia subordinata a tale principio. Pensiamo ad una diversa gestione dei beni comuni, restituendoli ad una piena proprietà pubblica, partendo dall’acqua, ad un diverso approccio al tema dei rifiuti, ad una produzione agricola di qualità e biologica, ad una gestione urbanistica che incentivi i piani di recupero e il restauro del patrimonio immobiliare esistente, a precisi vincoli energetici per la riduzione degli sprechi, alla bioedlizia, alla realizzazione di un piano energetico locale.
Per questo siamo convinti che l’affermazione di Margherita Scarpellini e della lista ” Per Monte San Savino”, possa rappresentare il momento iniziale di una percorso di cambiamento nel modo di amministrare anche attraverso l’adozione di nuove forme di rendicontazione dei bilanci comunali e di massima trasparenza nell’azione degli amministratori.
Alessio Maina – Candidato di Sinistra Ecologia Libertà nella lista “Per Monte San Savino”