Prosegue l’attività di valorizzazione del Parco Archeologico di Cortona e dell’area monumentale dei Meloni del Sodo. Grazie agli interventi effettuati in questi anni ed al fatto che a tutt’oggi si continui a scavare trovando sempre nuovi reperti che vanno a completare la antica storia della Cortona etrusca, i lavori del Parco Archeologico ripartiranno nel mese di maggio, questo luogo rappresenta a tutti gli effetti un polo d’attrazione fondamentale in grado di proporre ai turisti ed agli amanti dell’archeologia continue novità e servizi.
Uno dei tre poli archeologici più importanti individuati dalla Regione Toscana, assieme a Pisa e Gonfienti. Qui si concentrerà anche nei prossimi anni l’attività archeologica di Cortona con finanziamenti importanti e ricerche serrate.
Proprio nell’ottica di rendere questo patrimonio più fruibile possibile e conosciuto, dopo la positiva esperienza dell’apertura degli anni scorsi, lunedì 23 aprile, il progetto di apertura con visite guidate ed approfondimento viene ripetuta, sempre su iniziativa della Soprintendenza Archeologica della Toscana.
Il Tumulo I del Sodo ed il Centro Restauro, quindi, verranno aperti per illustrare i più recenti ritrovamenti.
Lunedì 23 aprile a partire dalle ore 10,30 il dott. Luca Fedeli della Soprintendenza Archeologica della Toscana assieme al dott. Franco Cecchi accompagneranno i turisti e gli amanti dell’archeologia a conoscere e visitare il centro restauro ed il Melone I del Sodo.
Un’altra opportunità per vivere e conoscere lo straordinario patrimonio archeologico etrusco di Cortona in maniera assolutamente eccezionale, accompagnati dalle spiegazioni di coloro che lavorano quotidianamente in questo sito.