Plagio, intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro. Sono i reati contestati ad un cittadino macedone di 48 anni residente a Lucignano e titolare di un’azienda agricola. I Carabinieri del comando di Sinalunga lo hanno denunciato dopo aver accertato che l’uomo, lo scorso 22 marzo, aveva illecitamente reclutato nei pressi della stazione ferroviaria del comune senese 5 persone extracomunitarie
per farle lavorare presso la propria azienda. L’operazione si inserisce nel quadro di un’intesa attività di indagine volta a combattere il “caporalato”, fenomeno che interessa sia il comparto agricolo che quello dell’edilizia.