Leggiamo, con una certa sorpresa, le dichiarazioni dell’On. Franceschini in merito alle prossime elezioni amministrative del Comune di Castiglion Fiorentino. Dario Franceschini augura alla lista Bittoni-Brandi di vincere le elezioni per guidare il nostro Comune verso “nuovi ed ambiziosi traguardi”. Tremiamo al solo pensiero dei nuovi traguardi visto che i vecchi si sono conclusi con il “dissesto finanziario” e le elezioni anticipate.
Al di là delle divergenze politiche consideriamo l’Onorevole Franceschini un parlamentare certamente preparato, probabilmente un moderato con il quale, forse, è possibile colloquiare, ma l’esternazione fatta in merito alla situazione di Castiglion Fiorentino non è corretta e non rappresenta minimamente la realtà in cui il nostro Comune si trova; – pertanto, ci preme chiarire alcuni punti e farli pervenire allo stesso Parlamentare (Presidente del Gruppo Pd alla Camera) affinché sia edotto sulla reale situazione castiglionese.
Il nostro comune, non ne esistono altri in Toscana, ha dichiarato lo stato di “DISSESTO FINANZIARIO” che significa in termini politici la sconfitta di una classe dirigente che ha governato il nostro paese ed in termini economici una lunga serie di sacrifici che saranno richiesti per il risanamento dell’enorme “buco” provocato. Sa l’On. Franceschini che Bittoni è la continuità con la politica del dissesto? Sa l’On. Franceschini che Bittoni ed il PD Castiglionese hanno “politicamente” indebitato tutta una Comunità? Al di là della politica di parte è mai possibile che un Parlamentare della Repubblica, Presidente di un gruppo alla Camera, tessa le lodi di chi ha portato un Comune ad un passo dal baratro?
Il candidato a sindaco Luigi Bittoni rappresenta, sul piano politico, la perfetta continuità della gestione Brandi che ha guidato di fatto Castigion Fiorentino verso la catastrofe finanziaria: – Bittoni per diciotto anni è stato nominato Presidente dell’Ente Serristori con provvedimento diretto del Sindaco e ne rappresenta a pieno titolo la totale continuità in un rapporto di stretta osservanza politica.
Siamo convinti che se l’On Franceschini fosse stato a conoscenza di ciò avrebbe usato toni diversi; – la politica è certo confronto ma i fatti sono i fatti ed i fatti ci dicono due cose: Bittoni è la controfigura politica di Brandi, e Brandi è stato il Sindaco dalla cui “opera politica” è derivata la dichiarazione di dissesto.
Dall’On. Franceschini ci piacerebbe avere una rettifica non per rispondere alle critiche od in nome di un partito, ma in nome dei Castiglionesi e della verità. Ed inoltre l’illustre Parlamentare ci dica come intende il suo partito prendere in considerazione la necessità di un risanamento e di quale risorse intende avvalersi visto il “buco” che si è determinato.
E’ il momento delle proposte concrete e dei fatti, ed è per questo che il Pdl da mesi ha ben chiarito che il risanamento non dovrà gravare soltanto sui cittadini e le imprese locali ma sarà necessario intraprendere un percorso concordato e dilazionato del piano di rientro così da concludere la fase liquidatoria verificando il pagamento dei debiti anche in via parziaria e dilazionata. Il tutto con l’approvazione degli organi competenti anche ai fini dell’impiego del patrimonio disponibile tenuto conto dell’eventuale insufficienza della massa attiva a coprire tutti i debiti. Bisognerà, quindi, procedere senza improvvisazione o meri intenti di parte, ma sulla base di un piano di risanamento più complessivo che veda la compartecipazione del Ministero e degli altri enti chiamati a concorrere nell’interesse pubblico. Per fare questo serve un accordo con le Istituzioni interessate senza pretesa di fare da soli e servono competenze vere e persone di esperienza amministrativa che intendono procedere in modo chiaro e trasparente nell’interesse esclusivo di Castiglion Fiorentino, come si propone appunto di fare la Lista Patto per Castiglioni/Tanganelli Sindaco che il Pdl sostiene convintamente sulla base di un preciso e serio programma di governo.