La sfida elettorale di Claudio Valdambrini con “Impegno per Monte San Savino” parte con un’estrema concretezza nelle priorità del programma elettorale e con una dichiarata trasparenza. Nella presentazione di ieri sera al Cassero, Valdambrini ha sgomberato subito il campo dagli “equivoci”: “Questa lista è politica e non civile – ha detto – è trasversale perchè unisce cittadini del centrosinistra fino al centrodestra e mette al primo posto i bisogni del cittadino. Ogni candidato darà il proprio contributo con il suo bagaglio di esperienza e appartenenza politica”.
Le priorità del programma elettorale sono essenzialmente: il potenziamento dei servizi sociali fruibili ed estendibili a tutti, la valorizzazione del territorio e quindi del turismo come risorsa economica, appoggio alle problematiche dei giovani.
Valdambrini ha inoltre precisato un impegno governativo esteso a tutte le frazioni: “Occorre più collegamento fra di loro e con il capoluogo – ha detto – e non mi riferisco solo a quelle più popolate come Alberoro e Montagnano. Tutte devono godere dei servizi essenziali, tra i quali, quello ora più attuale, del trasporto pubblico”.
Durante la presentazione ogni candidato ha esposto la propria visione delle problematiche e loro soluzione.
Per quanto riguarda la tematica della sanità è stata proposta la realizzazione della “casa della salute”, il coordinamento delle attività delle varie associazioni di volontariato locali, il tutto con un potenziamento del servizio di assistenza domiciliare agli anziani e ai malati.
La dinamicità del centro storico rimane una delle questioni più a cuore della lista. Da questo punto di vista è importante l’organizzazione degli eventi capaci di catalizzare i visitatori dentro Monte San Savino nonchè il ripopolamento del nucleo storico attraverso agevolazioni fiscali e incentivi alle giovani coppie. Il turismo, tema legato alla dinamicità del centro storico, punta sulla valorizzazione del territorio e delle sue tipicità, comprese quelle enogastronomiche.
Si è parlato molto dei giovani e del problema lavoro, al quale la lista cerca di venire incontro con la costituzione di una consulta permanente sul modello dell'”Informagiovani”, incentivi all’intraprendenza imprenditoriale e una spinta alla socializzazione con la creazione di centri di aggregazione.
Per quanto riguarda l’ambiente è stata proposto il progetto di raccolta differenziata porta a porta e di maggiori incentivi all’utilizzo delle fonti di energia rinnovabili.
Non è stato tralasciata nemmeno la tematica della sicurezza, da potenziare con un servizio associato di vigilanza notturna.