«Martedì 10 aprile una folta rappresentanza della Lega Nord Toscana ha partecipato alla Festa dell’Orgoglio Leghista. Anche i militanti della sezione di Cortona sono partiti alla volta di Bergamo per testimoniare la loro fede in quegli ideali di libertà e di autonomia della nostra terra dal centralismo romano che non possono essere scalfiti dai recenti fatti di cronaca giudiziaria.
Siamo orgogliosi di appartenere ad un movimento che, di fronte all’inchiesta avviata dalla magistratura, ha reagito unitariamente chiedendo a gran voce che chi ha sbagliato paghi senza guardare in faccia a nessuno. Per questo abbiamo portato anche le nostre scope in terra bergamasca: per fare pulizia! Siamo orgogliosi di avere un leader come Bossi che, con le indagini ancora in corso e senza neppure essere indagato, non ha esitato a rassegnare le sue dimissioni da Segretario Federale per il bene della Lega. Siamo rimasti impressionati da un uomo che martedì sera di fronte a migliaia di militanti si è scusato per gli errori che sarebbero stati commessi dai suoi stessi figli.
I nuovi dirigenti hanno offerto la massima disponibilità alla magistratura nello svolgimento delle indagini: la Lega è pronta a costituirsi in processo parte civile. Chiunque si sia indebitamente appropriato dei soldi del movimento dovrà restituirli tutti fino all’ultimo centesimo.
Roberto Maroni ha dichiarato: “Rivoglio la Lega che conosco, quella dei militanti onesti che si fanno un culo così sul territorio senza chiedere nulla in cambio, se non la soddisfazione di essere leghisti”. Con orgoglio ci dichiariamo tali e garantiamo il massimo impegno per sostenere le richieste dei cittadini, lottare contro il Governo Monti che affama la nostra gente e raggiungere la libertà della Toscana».