Dopo la presentazione delle liste nei Comuni aretini chiamati al voto, la segreteria provinciale dell’UDC interviene per manifestare la propria collocazione nelle prossime elezioni amministrative: “L’Udc provinciale, insieme ai riferimenti comunali, ha partecipato attivamente alla definizione dei programmi e delle liste presentate nei Comuni di Castiglion Fiorentino e di Monte San Savino.
Una decisione presa collegialmente agli organi del partito, nella convinzione che quelle scelte siano le migliori per l’amministrazione del bene comune. Il momento è molto difficile per il Paese. L’emergenza a livello nazionale ha portato Bersani a governare con Berlusconi. A livello locale, abbiamo applicato la stessa impostazione: il superamento degli schematismi, frutto di un bipolarismo forzoso che ha portato alla ingovernabilità e alla paralisi amministrativa, per privilegiare invece i programmi e la qualità dei candidati. Non a caso, proprio a Castiglion Fiorentino e a Monte San Savino, le amministrazioni comunali uscenti hanno finito in anticipo il loro mandato: la prima per dissesto finanziario, la seconda perché è venuta meno la maggioranza politica. A situazioni di emergenza, si risponde pertanto con decisioni che guardino più al senso di responsabilità che all’appartenenza. Per questo motivo a Castiglion Fiorentino, l’Udc appoggia la lista civica di “Cittadini Uniti per il bene comune” con il candidato a sindaco Paolo Filippi, mentre a Monte San Savino, l’Udc appoggia la lista civica “Impegno per Monte san Savino” del candidato a sindaco Claudio Valdambrini e del suo programma, che ha raccolto l’adesione di molti moderati sia di ‘centro-destra’ che di ‘centro-sinistra’, ammesso che, oggi, queste distinzioni abbiano ancora senso”.
Segreteria provinciale Unione di Centro