Un sole primaverile ha accolto a Gioiella, sulla pista intitolata a Vinicio Rosadi, il 3° round degli Internazionali d’Italia MX 2012. E il richiamo manifestazione, che, dopo 2 anni di assenza, ha segnato il ritorno in riva al Trasimeno delle grandi star del mondiale, è stato anche più forte del vento teso che ha pulito il cielo ma ha tenuto il clima fresco. Così circa 6.000 appassionati, nei due giorni della manifestazione, si sono assiepati nel grande anfiteatro, gustando a fondo lo spettacolo grazie alla visibilità pressoché completa della pista.
Dopo i successi di Montevarchi e Arco, la formula degli Internazionali d’Italia, proposta dalla Off Road Pro Racing, continua dunque a proclamare la sua validità, con gare combattute e di alto livello, proposte dal programma a ritmo incessante. E l’appuntamento in Umbria, organizzato come sempre in maniera impeccabile dal Moto Club Trasimeno, ha offerto anche importanti responsi sportivi. Confermando una tradizione positiva ai piloti francesi, altri due specialisti transalpini hanno trionfato sulla pista di Castiglione del Lago, entrambi in sella alle Yamaha Factory del Team Monster Energy. Si tratta del ventunenne di Ajaccio Christophe Charlier nella MX2 e del ventiquattrenne lionese Steven Frossard nella Elite. Anche nella 125 gli Internazionali 2012 continuano a parlare straniero: con una perentoria doppietta si è imposto il sedicenne sloveno Tim Gajser, sulla KTM del team nostrano Silver Action.
Ma a tenere alti i colori italiani c’ha pensato il pilota più amato degli appassionati, il cinque volte campione del mondo Tony Cairoli (KTM Red Bull) che, interrompendo un periodo un po’ opaco, ha vinto nella top class, la MX1, precedendo due rivali che troverà sul proprio cammino mondiale, ovvero David Philippaerts (Yamaha Monster Energy) e ancora Frossard.
Nelle classifiche generali, quando alla fine del campionato manca solo la quarta ed ultima prova, in calendario il 25 marzo a Galaello (BS), Gajser guida nella 125 Under 17, inseguito dal varesino Davide Bonini (KTM UFO Corse); il viterbese Alex Lupino (Husqvarna Ricci) è al comando nella MX2, precedendo Charlier; Frossard comanda nella MX1 ma il suo vantaggio su
Cairoli è irrisorio, appena 20 punti su 120 a disposizione; ancora il transalpino della Yamaha è al vertice della Elite, categoria che raggruppa i migliori 20 di MX1 ed MX2; in questo caso, però, a Frossard sarà sufficiente essere presente a Brescia per legittimare un titolo già praticamente vinto, con tre affermazioni in altrettante prove. Nella Elite solo il dettaglio regolamentare consente a Philippaerts di tenere accesa una speranza poco più che virtuale.
Il centauro cortonese Samuele Bernardini ha ottenuto un ottimo ottavo posto nella classe MX2, giungendo poi tredicesimo nella finale.
Per quanto riguarda i piloti umbri, le tre punte di diamante della formazione di casa vanno via da Gioiella con un carico di soddisfazioni. In termini numerici il migliori risultato è stato ottenuto dal quindicenne di Castel del Piano Filippo Lucaroni (KTM Power Boys) che, nella 125, si è classificato al 5° posto assoluto nonostante un calo fisico in entrambe le manche dovuto ad una condizione ancora non perfetta. Quinto nella prima manche e sesto nella seconda, ora Lucaroni, che è seguito per la parte tecnica dall’ex-gloria del motocross nazionale Silvano Fratini, è sesto in campionato, a un passo dal quinto.
Bella gara anche di Dawid Ciucci (KTM Steels Dr Jack), il diciannovenne pilota di Città di Castello ha infatti conseguito il miglior risultato stagionale con il sesto posto nella MX2, al termine di una gara che lo ha visto costantemente a ridosso dei migliori e ora è a un passo dalla top ten generale.
Non da meno è stato Alessandro Pagliacci (Honda Plasgomma) di Piegaro che prima nella top class e poi nella superfinale della Elite, ha ottenuto due ottavi posti. Eccezionale la seconda gara, quando è stato protagonista di un fantastico inizio, poi nel finale si è fatta sentire un po’ la fatica che comunque non ne ha pregiudicato il risultato.
Gli altri umbri in gara sono stati il perugino Marco Zaffini nella Under 17 e il folignate Nicola Matteucci nella MX2, entrambi hanno concluso dignitosamente la prova. Da sottolineare anche la prestazione del portacolori del Moto Club Trasimeno Gioele Meoni (KTM) di Castiglion Fiorentino, alla prima gara stagionale, che nonostante una preparazione ancora incompleta, ha chiuso a metà classifica della MX1.
Prossimo appuntamento con il motocross a Gioiella il 12 e 13 maggio con il Campionato Umbro Marchigiano classi MX2 e MX1