Cinque mesi consecutivi di assenza dal posto di lavoro per malattie e permessi con tanto di esonero dall’obbligo di permanenza presso la propria abitazione, ma la dottoressa, specialista in oculistica, svolgeva regolarmente la propria attività privata. Il Nucleo di Polizia Tributaria del Comando Provinciale di Siena ha denunciato un medico in servizio presso l’ASL 7 e l’INAIL per truffa aggravata.
Settimane di pedinamenti, appostamenti e rilevazioni hanno permesso di ricostruire i movimenti della donna, che negli ultimi mesi aveva deciso di incrementare lo stipendio del suo impiego pubblico con le parcelle delle visite nel suo studio privato, le cui ricevute fiscali, insieme ai registri degli appuntamenti, sono state consegnate nel corso del bliz. Al momento dell’intervento dei militari infatti, colta sul fatto, ha subito ammesso l’illecito. L’ASL Senese, per far fronte alla prolungata assenza della dottoressa ha assunto altri medici specialistici, e i finanzieri stanno ora procedendo alla quantificazione del danno all’Erario.