Essendo impossibilitato a muovermi causa manto bianco persistente che mi impedisce di intervistare il mister del Cortona, in poche righe proverò a fare un resoconto di quello che è stato il ampionato di Prima Categoria girone E, soprattutto per le squadre del nostro comprensorio. Fino alla diciannovesima giornata, questo è stato un campionato totalmente dominato dal Pratovecchio, una squadra che conosce molto bene questa categoria, dove ha sempre disputato campionati di medio – alta classifica, ma quest’anno, senza particolari clamori, si ritrova in testa alla classifica con otto punti di vantaggio sulla seconda, un’altra casentinese, il Talla, la quale alterna ottime prestazioni a sconfitte altisonanti, tanto che ha una differenza reti negativa, ma, visto che si trova al secondo posto, tanto di cappello.
E comunque, dal Talla in giù, può succeder davvero di tutto, visto che fra il team casentinese e le ultime quattro in classifica, ci sono solo 13 punti di differenza e fra queste e la zona play off ci sono solo sette punti.
Fra le ultime quattro, purtoppo, si trova una delle nostre tre squadre, il Terontola che, nonostante buone prestazioni, non riesce a risalire la china della classifica. Nell’ultima trasferta un buon punto al Santi Tiezzi, con la squadra rimasta in 10, ma deverse volte nel corso della stagione alle buone prestazioni non sono corrisposti, se non in sporadici casi, i risultati; su tutti, la trasferta di Pratovecchio in cui la compagine di mister Testini si trovava in vantaggio per 2 – 0 e con l’uomo in più, ma la veemente reazione dei padroni di casa non lasciava scampo ai terontolesi, che soccombevano per 3 – 2. Fortunatamente, prima della trasferta di Cortona, arrivava un sonante successo per 4 – 0 contro l’Ambra che dava un po’ di ossigeno.
Risalendo un po’ la classifica, ma sempre in zona pericolosa, troviamo il Montecchio di Andrea Sussi, allenatore con ancora tanta voglia di giocare. Fra le mura amiche, il Montecchio ha pochi rivali, mentre in trasferta ha conosciuto diversi stop. Adesso la squadra naviga in acque non proprio tranquille, ma ci sono i mezzi per risalire.
L’uomo in più di questa squadra, oltre all’allenatore – giocatore Sussi, è Marco Ponticelli, a mio parere un giocatore degno di militare in categorie superiori e che con la sua classe cristallina può, sicuramente, fare la differenza. Non ci voleva, indubbiamente, l’infortunio di Andrea Bernardini.
Il Cortona – Camucia è, fra le tre, la squadra messa meglio in classifica e, per buona parte del girone d’andata, si è trovata nelle posizioni di vertice ma poi, complici una serie infinita di infortuni, la squadra ha perso un po’ di smalto e adesso vivacchia a metà classifica, vicina alla zona play – off, ma anche a quella play – out.
E’ una buona compagine quella di mister Giulianini che ha puntato molto sui giovani che, in più di un’occasione, hanno risolto la partita. Il mix con giocatori d’esperienza quali Scarlato e Pelucchini sembra funzionare bene. Certo che una serie di infortuni così lunga e anche qualche partita con direzioni arbitrali, diciamo, non all’altezza come a Lucignano, hanno fatto scendere la squadra, ma nulla è compromesso.
Per il resto, vi è da dire che le squadre che puntavano a fare un campionato di vertice, hanno un po’ tutte deluso le attese, in primis il Lucignano, mentre sta risalendo la china il Foiano, seppur sia andato incontro a qualche sonante sconfitta, come lo 0 – 5 con il Marciano; Rassina, con due giocatori del calibro di Cusimano, ex Cortona, e Boncompagni, ed il sopradetto Talla, sono in piena zona play off, ma vi è da dire che in un campionato equilibrato come non mai, ci sarà da trattenere il respiro fino all’ultimo minuto dell’ultima giornata.
Stefano “Steve Bookie” Bertini