TOP TEN
- La casa senza ricordi
di Donato Carrisi, Longanesi (€ 22.00)
- Giusina in cucina la Sicilia è servita
di Giusi Battaglia, Cairo Editore (€ 19.00)
- Il maialino di Natale
di J.K. Rowling, Salani (€ 18.90)
- Lo sguardo di Ungaretti
di Carla Boroni Donati, Giammarò Edizioni Oltre (€ 18.00)
- La nuova manomissione delle parole
di Gianrico Carofiglio, Feltrinelli (€ 15.00)
- Attiva gli ormoni della felicità
di Kyra Kauffmann e Sascha Kauffmann, Edizioni Il punto d’incontro (€ 12.90)
- Per niente al mondo
di Ken Follet, Mondadori (€ 27.00)
- La ragazza con la rotella in più
di Nunzia Alessamdra Schilirò, Byoblu (€ 22.00)
- Dall’esistere al vivere. La forza dell’educazione
di Cosimo Laneve, Cafagna (€ 18.00)
- Tre
di Valérie Perin, E/O (€ 19.00)
LO SCAFFALE
PAOLO FOX L’OROSCOPO 2022
Cairo Editore (€ 15.00)
Cosa ci riserva l’anno in arrivo? Quali indicazioni ci danno le stelle sul nostro futuro? La risposta a queste e altre domande ci arriva da Paolo Fox, con il nuovo Oroscopo 2022, best seller che ogni anno si rivela un appuntamento irrinunciabile per i suoi fan. In questa edizione troviamo tanti suggerimenti e una novità: una ricca introduzione segno per segno con le previsioni mensili per amore, salute e forma fisica. Inoltre, un intero capitolo è dedicato esclusivamente alle coppie. Le istruzioni per calcolare l’ascendente completano questo attesissimo libro, che ci accompagna e ci guida per affrontare al meglio i prossimi dodici mesi.
SCULTURE IN TERRACOTTA
di Alessandra Giannotti, Leo S.Olschki Editore (€ 30.00)
Un attento scandaglio d’archivio consente di restituire l’immagine analitica di un rinascimento fiorentino più intimo e privato, legato alla commissione di piccole sculture in terracotta destinate alla preghiera e alla meditazione nella vita quotidiana, o dal significato talora apotropaico. Di tali opere, esaminate per autografia, iconografia, patinatura, collocazione e committenza, si misura anche la fortunata stagione internazionale otto novecentesca. Promossa da antiquari quali Stefano Bardini ed Elia Volpi, da studiosi come Henry Cole, John Charles Robinson e Wilhelm von Bode, essa vide protagonista la vivacissima comunità anglosassone presente a Firenze (Herbert Percy Horne, Charles Loeser, Hortense Mitchell e Arthur Acton), ottenendo una legittimazione estetica che contribuì a determinare l’accesso di piccole sculture fittili, di incerta attribuzione, nelle principali collezioni europee e americane.
di Claudio Zeni