Il Comune di Cortona ha richiesto la fermata di altri due treni regionali per Firenze. Con una lettera all’assessore ai Trasporti della Regione Toscana, Stefano Baccelli, il sindaco Luciano Meoni e l’assessore ai Trasporti Silvia Spensierati hanno elencato le richieste che potrebbero portare benefici ai pendolari di Terontola e di Camucia.
«Una nuova fermata a Terontola potrebbe essere effettuata dal treno regionale numero 11680 (18746) in partenza da Chiusi alle ore 7:53 e diretto a Firenze – spiega Spensierati – questo treno transita in stazione intorno alle 8 di mattina senza effettuare la fermata. I pendolari che utilizzano lo scalo ferroviario sono pertanto costretti a servirsi del treno regionale veloce numero 2304 (4094) alle 8:19 proveniente da Roma che in più di un’occasione ha manifestato forti ritardi determinando l’intollerabile conseguenza di privare i pendolari di un servizio essenziale legato per molti all’inizio della giornata lavorativa».
Secondo l’assessore, sul piano tecnico, non si individuano ragioni critiche alla fermata in questa stazione, mentre per Camucia, molti utenti hanno segnalato al Comune l’inspiegabile assenza di servizi durante la mattina in direzione Arezzo-Firenze per un arco di oltre 2 ore. In direzione nord si passa dal treno 2306 (4096) delle 9:15 al regionale veloce delle 11:24 numero 2308 (4098). «Tra questi due treni – continua Spensierati – è previsto il solo transito del regionale veloce 1620 (4068) proveniente da Foligno diretto a Firenze che dopo la sosta di Terontola alle 10:34 non prevede fermata a Camucia, privando in questo modo la stazione di un servizio essenziale per oltre 2 ore».
Secondo quanto riscontrato, la sosta a Camucia non comporterebbe conseguenza sulla circolazione ferroviaria né sui tempi di percorrenza, fornendo così un servizio aggiuntivo agli utenti del popoloso centro del comune di Cortona.
«Inoltre – conclude Spensierati – sono giunte alla nostra attenzione una pluralità di lamentele legate al fatto che, soprattutto in orari di punta dell’utenza pendolare, alcuni treni, sia in direzione nord che in direzione sud subiscono cronici e importanti ritardi tali da incidere negativamente sugli orari degli utenti sia in entrata che in uscita dal lavoro».
Ma sul fronte ferroviario qualcosa si muove, di recente Rfi ha terminato le opere di manutenzione ordinaria e straordinaria che l’amministrazione cortonese aveva segnalato alla stazione di Camucia. «Ci sono voluti mesi dopo le prime segnalazioni – afferma l’assessore ai Trasporti – abbiamo notato i miglioramenti ed abbiamo apprezzato che i problemi degli ammaloramenti e la presenza di ferri esposti sull’immobile ferroviario sono stati risolti con alcuni interventi edilizi e la differenza si comincia a notare».
«Occorre ribadire – conclude il sindaco Meoni – che senza il necessario rispetto per i beni comuni, ogni operazione può essere vanificata a causa della maleducazione o, peggio ancora, a causa di azioni vandaliche di alcuni soggetti. L’auspicio è che le stazioni ferroviarie vengano dotate di tutte quelle strumentazioni per tutelare la sicurezza delle persone e il decoro degli ambienti».