Pur essendo lusingati dalla costanza con cui il Sindaco Meoni parla di noi, gli consigliamo di svolgere le mansioni per cui è stato eletto e smettere di usare l’ufficio stampa per le polemiche politiche, visto che è pagato con i soldi di tutti.
In compenso, constatiamo che ancora una volta a un nostro appunto è seguito un intervento: evidentemente, stiamo interpretando bene il nostro ruolo di Opposizione, costituendo un pungolo attaccato a parole (e in altri modi), ma molto seguito nei fatti.
Detto questo, ci viene rimproverato di aver avanzato delle critiche sulla gestione del verde. Il punto è che gli appalti in questione sono in larga parte responsabilità della nuova Amministrazione, mentre solo una parte è derivata da precedenti affidamenti. Il problema del verde non riguarda solo i giardini pubblici, ma soprattutto le strade comunali. Molte strade hanno incroci con visibilità assai limitata, ed infatti il giorno dopo il nostro comunicato è stato iniziato il taglio dell’erba.
Sui cimiteri, il comunicato attribuisce la responsabilità a Cortona Sviluppo, come se fosse un ente esterno. Si tratta di una società “in house” posseduta per il 100% dal Comune di Cortona, il che rende piuttosto bizzarro questo scaricabarile.
È una storia che si ripete dall’inizio della consiliatura ed in particolare dall’inizio dell’emergenza sanitaria: in vari comunicati abbiamo chiesto, nell’ordine, procedure di sanificazione, chiarezza sulla vicenda della Farmacia Bianchi, misure economiche per famiglie ed imprese, buoni spesa, il taglio dell’erba, e ogni volta il Comune è intervenuto dopo le nostre segnalazioni.
La Giunta Meoni arriva sempre in ritardo, quasi in affanno, e stiamo parlando di ordinaria amministrazione: ci chiediamo cosa accadrà quando sarà chiamato, nei prossimi mesi, a pianificare una politica amministrativa oltre l’ordinario.
In ogni caso noi ci saremo, con le nostre proposte e con il sostegno dei tanti cittadini che ci affidano le loro istanze quotidiane. Siamo soddisfatti di aver ottenuto ancora una volta l’impegno del Comune nel segno dell’interesse pubblico e della salvaguardia dei diritti dei cortonesi.
L’Amministrazione cominci a fare di più, perché la campagna elettorale è finita e, come confermano privatamente tanti cittadini (che si espongono a fatica, visti gli atteggiamenti intimidatori del Sindaco), il nostro territorio è ogni giorno sempre più abbandonato.