Con questa nota ho la (bella…) pretesa di rivolgermi a tutto il Partito Democratico, dal Segretario Nazionale all’ultimo militante, passando dai parlamentari, dai consiglieri regionali e dai dirigenti locali. Ammesso (e concesso) che siamo davvero sull’orlo di un baratro, che occorre una (la terza in pochi mesi) manovra finanziaria-monstre di queste dimensioni contabili per raddrizzare la baracca Italia, per quale motivo i vostri deputati e senatori – che sono molti e che potrebbero intervenire, avendone il potere – non propongono modifiche sostanziali, ovviamente a saldi del tutto invariati? Ad esempio :
- Una vera patrimoniale: chi ha un patrimonio sopra 1 milione di euro paga l’1% sull’eccedente, chi ne ha sopra 5 paga l’1,5%, chi sopra dieci il 2%…totale 20 miliardi di euro circa. Almeno provateci, saranno il PDL ed il 3° Polo che si prenderanno la grave responsabilità politica di bocciarvi tale emendamento;
- Riduzione delle spese militari, con blocco delle commesse per i cacciabombardieri, totale risparmi circa 4 miliardi. Almeno provateci (come sopra);
- Tetto alle pensioni oltre 5 mila euro, con divieto di cumulo…totale 20 miliardi di euro circa. Almeno provateci (come sopra);
- Per i capitali scudati, tassazione al 10%…totale circa 4 miliardi, ingaggiando una battaglia legale contro le prevedibili resistenze (lo Stato – se vuole – ha tutti gli strumenti ed i mezzi per vincerla). Almeno provateci (come sopra).
Fate questo tentativo, cercate di imprimere una svolta sociale (e direi morale) a questa necessaria manovra: se non altro potrete dire di averci messo tutto l’impegno per evitare che il peso dei terribili sacrifici imposti sia sostenuto completamente dai poveri cristi!