Il 26 novembre 2019 un sisma di magnitudo 6,5 colpì il Paese delle Aquile. Secondo i dati dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) italiano e del servizio geologico statunitense Usgs, il sisma ebbe il suo ipocentro a circa dieci chilometri di profondità ed epicentro tra Shijak e Durazzo causando vittime e macerie. La macchina della solidarietà partì immediatamente per prestare soccorso e portare un po’ di speranza al popolo albanese.
Solidarietà e speranza che si rinnova il prossimo 31 gennaio al ristorante San Martino 26 di San Gimignano dello chef albanese Ardit Curri, che unitamente ai suoi connazionali Entiana Osmenzeza, Ronald Bukri, Lul Valachi e Gentian Shei, hanno organizzato una cena di beneficenza per aiutare due famiglie albanesi.
I cinque chef vivono, lavorano o hanno lavorato in Toscana: Ronald Bukri è il cuoco dell’Osticcio nel centro storico di Montalcino, mentre a Firenze troviamo in cucina Lul Valachi al Pane, Amore, Fantasia e Champagne e Gentian Shei al Winter Garden by Caino dell’hotel St. Regis. Sempre a Firenze ha lavorato Entiana Osmenzeza al Gurdulù in Oltrarno.
Il ricavato della serata, il cui costo della cena è di 70 euro a persona, servirà per aiutare due famiglie contadine colpite dal terremoto, che pur senza casa continuano a rifugiarsi in ripari di fortuna per non abbandonare i propri animali e le proprie attività.
Il menu della serata sarà un breve excursus della cucina tradizionale albanese:
Meze – Antipasti
Turshi – Verdure di stagione in salamoia, accompagnate con ricotta fresca fatta in casa, mazzetto di verza marinata.
Byrek con verdure amare
Byrek con cipolla e manzo
Primi piatti – Tradizione e contaminazione
Pastiço – Pasticcio di spaghetti, uova e formaggio
Paç Me Koke Vici – Tortelli di vitella brodo di testa
Secondo piatto – Pura tradizione
Tave Me Qengj – Agnello yogurt e verdure
Dolci fedeli delle Nostre feste
Dolci – Kadaif
Pasta Kadaif con noci e fiori di agrumi
Per prenotazioni tel. 0577940483
di Claudio Zeni