Più la memoria è corta, più la lingua è lunga! Così potrebbe iniziare la replica di noi ex-consiglieri di minoranza allo scritto di Fabio Palmieri, coordinatore del PDL di Monte San Savino. Egli infatti non ricorda alcuni importanti passaggi che invece noi vogliamo rammentargli.
E’ strano che solo adesso chi ha scritto l’articolo parli di “immaturità politica e amministrativa” della Giunta Carini, quando il suo stesso partito l’ha fortemente appoggiata dalla campagna elettorale fino a immediatamente prima della caduta, parlandone bene come di una novità positiva per il nostro Comune in quanto direttamente espressa dai cittadini e dichiarando che il PDL le aveva dato sostegno senza pretendere di condizionarne le scelte.
Il gruppo consiliare di minoranza ha fatto il suo dovere con impegno, serietà, competenza; se all’interno della maggioranza altri non si sono comportati allo stesso modo, non è giusto parlare di “irresponsabilità di tutti i gruppi consiliari”. Fare di ogni erba un fascio è una mistificazione intellettuale e politica.
Nella passata amministrazione il nostro gruppo ha fatto opposizione corretta e responsabile, impegnandosi nell’approfondimento delle problematiche, discutendole in piena autonomia nell’esclusivo interesse dei cittadini, cosa che ci sembra esserci stata riconosciuta da molti savinesi. Semmai, secondo noi , irresponsabili sono stati i tentativi fatti fino all’ultimo dal PDL per salvare ad ogni costo la Giunta Carini caratterizzata da “immaturità politica e amministrativa” così come la definisce oggi lo stesso Palmieri.
Al commissariamento siamo arrivati come ultima ed estrema scelta : quattro mesi senza convocare il Consiglio, urgenti temi rinviati, assenza di proposte chiare, Bilancio modificato più e più volte secondo logiche alterne, lavori e opere pubbliche annunciati e poi smentiti o rimodificati.
Che poi il commissariamento non sia per una città il metodo più democratico per amministrarla, questo lo sappiamo; ma restare ad assistere all’incapacità complessiva dell’amministrazione sarebbe stato sicuramente peggio.
Ex-consiglieri del Gruppo “Per Monte San Savino nel futuro”
Raul Focardi Elvio Mugnai Aidi Nanni