Continuano a comparire negli organi di stampa notizie relative alla chiusura durante le prossime festività dei musei castiglionesi, compresi il Museo Archeologico e la Pinacoteca Comunale.
A nome del Gruppo Archeologico della Valdichiana mi sento in dovere di smentire tali notizie.
La nostra è un’associazione di volontariato nata nel 1984 allo scopo di promuovere la ricerca e favorire la promozione del ricco patrimonio archeologico castiglionese.
Abbiamo lavorato sempre in stretta collaborazione con la Soprintendenza Archeologica per la Toscana e l’Amministrazione Comunale ed abbiamo avuto un ruolo importante, oltre che nella esecuzione degli scavi archeologici, anche nella successiva costituzione del museo e del percorso archeologico sotterraneo. Il grande favore incontrato da tali strutture presso i turisti, in particolare quelli stranieri, ci rende consapevoli della necessità di evitarne la chiusura.
L’attuale situazione delle finanze comunali ha impedito all’Istituzione Culturale ed Educativa Castiglionese (ICEC per gli addetti e non) di rinnovare, come sarebbe stato auspicabile, la convenzione con la cooperativa Biblos, che per tanti anni si è occupata con competenza della gestione dei musei.
Come già fatto in passato, assolvendo alle finalità previste dal nostro statuto e in conformità dell’art. 61 comma 4 dello Statuto Comunale, ci siamo messi a disposizione della ICEC per contribuire a mantenere aperte le strutture archeologiche nei giorni di sabato del mese di novembre e dicembre e nei giorni festivi da qui alla fine dell’anno.
Tutto ciò a titolo gratuito e senza motivazioni diverse da quelle della salvaguardia dell’immagine della nostra città.
Devo aggiungere che, per la collaborazione a titolo gratuito di Paola Cardinali, sulla cui competenza credo nessuno possa avanzare dei dubbi, anche la Pinacoteca resterà aperta nei giorni festivi da qui alla fine dell’anno.
Mi è sembrato opportuno fare queste precisazioni, non tanto per sollecitare una sorta di riconoscenza, ma per informare correttamente i nostri concittadini e quanti vorranno in questo periodo visitare i nostri musei.