Presentata ufficialmente al Consiglio Regionale della Toscana la ventesima edizione di FoianoFotografia. Il Fotoclub «Furio del Furia» per questa speciale occasione ha preparato un programma ricco di mostre e incontri, puntando sulla direzione artistica del grande foto reporter italiano, Valerio Bispuri.
Sarà lui insieme a Marcello Fatucchi, presidente del Fotoclub, ad inaugurare il festival venerdì 4 ottobre a Foiano, durante la cerimonia che si svolgerà alle 17,30 alla Galleria Furio Del Furia, alla quale prenderanno parte il presidente del Consiglio Regionale della Toscana Eugenio Giani e la vice presidente Lucia De Robertis, insieme ai rappresentanti dell’amministrazione comunale di Foiano, dal sindaco Francesco Sonnati, all’assessore alla Cultura Jacopo Franci. La prima giornata si concluderà con la visita guidata alle mostre con il direttore artistico.
Per la prima volta FoianoFotografia si fregia del patrocinio del Consiglio Regionale della Toscana, un riconoscimento particolarmente apprezzato in occasione del ventennale. In questa edizione la manifestazione gode per la prima volta della partnership Canon, altro aspetto che segnala la crescita della rassegna.
«Inside a Story» è il titolo dell’evento che vede come mostra principale «Sentire con gli occhi», il lavoro di Valerio Bispuri, frutto di quattro anni a contatto con la comunità dei sordi. Le foto saranno visibili all’interno della suggestiva Sala ex Carbonaia di Foiano. Per celebrare questa mostra che viene presentata in prima nazionale, FoianoFotografia ha previsto il coinvolgimento dell’Ens, Ente nazionale sordi ed ha predisposto un servizio con interprete lis per le prime due giornate, in modo da favorire la partecipazione.
Sabato 5 ottobre è il giorno con il programma più intenso: la mattina si apre con le sessioni di letture portfolio che vedranno la partecipazione di Valerio Bispuri. Per prenotarsi è possibile scrivere una email a foianofotografia@gmail.com o chiamando il 347 6390715.
Alle 10 nella Galleria Del Furia si svolge l’incontro organizzato dai Lions Valdichiana Host insieme all’Ente nazionale sordi, un momento di riflessione sulla tematica centrale della rassegna, grazie agli spunti offerti dalla principale mostra fotografica.
Alle 17 il direttore artistico presenterà il suo ultimo libro «Prigionieri», edito da Contrasto, una pubblicazione che raccoglie le immagini del lavoro con cui il fotoreporter romano è arrivato fra i finalisti alla recente edizione del «Visa d’Or» di Perpignan, la conferenza sarà moderata da Andrea Vignini.
Domenica 6 ottobre le mostre si apriranno alle 10, oltre a quella di Bispuri, fino al 26 ottobre saranno visibili nella Galleria Del Furia le altre otto esposizioni realizzate dagli allievi del direttore artistico. Si tratta di «Night Train» di Fabio Germinario, Giacomo Greco con «Stanza 408», «Palermo Umana» di Andrea Guarneri, Monica Pittaluga con «The time left», di Stefano Scherma con «Faire Avec», Mariaelena Di Giovanni con «Mai Nati», «Arcipelago Sanità» di Francesco Enia, Sara Fraire con «Oltre lo sguardo».
Il primo weekend di FoianoFotografia si conclude con la presentazione del libro «Jazz Notes» di Giuseppe Cardoni. L’autore sarà presente alle 17 in Galleria Del Furia, nel volume è raccolto un viaggio durato 15 anni nel mondo e nella cultura del jazz con 104 pagine, 76 fotografie per raccontare i nomi e i volti dei più grandi interpreti di sempre.
Nel secondo fine settimana tornano le presentazioni di libri, saranno protagonisti gli autori e fotografi Federico Arcangeli con «Pleasure Island», un diario fotografico della Rimini che si diverte e Alfonso della Corte con «Africa bianca – il mio viaggio in Malawi», un volume di oltre 500 pagine con altrettante foto in bianco e nero.
Le mostre resteranno visibili fino al 26 ottobre nei giorni dal venerdì alla domenica con orario 10-12,30 e 16-19. FoianoFotografia è patrocinata dal Comune di Foiano ed è sostenuta da numerosi sponsor fra cui Coingas e Fondazione Nicodemo Settembrini.
Foiano e la sua frazione Pozzo vantano origini antichissime, risalenti al VI e il IV secolo a.C., come testimonia la presenza di insediamenti etruschi e reperti archeologici in diversi musei nazionali ed internazionali di provenienza foianese, attestazione di un passato ricco di storia e tradizioni. Resti di un ninfeo di epoca romana, sono stati rinvenuti in località “La Cisternella”, non molto distante dal centro del paese. Dopo un secolo di dominio aretino, il castello di Foiano passa nel 1337 alla Repubblica fiorentina, che provvede al restauro della già esistente cinta muraria a forma ottagonale, realizzata in mattoni rossi e fornita di torri. Conteso per quasi un secolo tra Arezzo e Firenze, Foiano, nel 1387 stende il suo primo statuto. Nel 1436 anche il vicino Pozzo viene, per ordine della Repubblica fiorentina, unito al Comune nonostante le continue ribellioni degli abitanti. Nel 1525 inizia l’opera di bonifica ad opera dei Medici e poi dei Lorena che nel 1737 succedono ai primi per l’estinzione del casato. Nel 1789 le truppe francesi occupano la Valdichiana. Dopo l’Unità d’Italia Foiano è tra i primi paesi ad eleggere un Consiglio comunale a maggioranza popolare. Durante la dittatura fascista, nascono nella cittadina toscana associazioni clandestine che intendevano opporsi al regime e trovano la loro ragione di esistere nella lotta di Liberazione e nella Resistenza.
Il Comune di Foiano presenta nel proprio stemma araldico un “giglio fiorentino oro in campo rosso”. Sicuramente più antico e forse riferito all’antico nome “Floriano”, nel 1453 la Repubblica di Firenze concede alla terra di Foiano di potersi fregiare del medesimo stemma di Firenze e ad un cittadino del titolo di “nobilis vir”, grazie alla strenua resistenza dimostrata dai Foianesi nel corso del lungo assedio al castello da parte delle truppe napoletane l’anno precedente.
Questa terra di antiche origini ha visto la costante presenza in loco di personalità importanti dell’arte e della cultura: da Andrea e Giovanni della Robbia a Luca Signorelli e il Pomarancio. Proprio relativamente ai della Robbia Foiano vanta tante notevoli opere, che danno a Foiano il carattere di un piccolo e piacevole museo robbiano. Tra tutte spicca la “Madonna della Cintola” nella Collegiata di San Martino, una delle opere più compiute di Andrea, ma anche la “Madonna con il Bambino” nella Chiesa di S. Eufemia, “l’Ascensione” nella Chiesa di San Domenico, il nucleo detto delle “Pie donne” e il “Cristo contornato da angeli” nella Chiesa di San Francesco. Il Cinquecento ha lasciato a Foiano, nella Collegiata di San Martino, anche una grande tavola dipinta da Luca Signorelli raffigurante “l’Incoronazione della Vergine”, che rivela l’espressività particolarmente efficace dell’arte del pittore. A cavallo tra il Cinquecento ed il Seicento Antonio Cercignani detto “Il Pomarancio” (1562-1629), è attivo a Foiano dove lascia due grandi dipinti, un olio su tela che rappresenta “La Ss. Trinità con Angeli e Santi”, nella Chiesa della Ss. Trinità, e la “Madonna e Santi” collocato nella chiesa della Collegiata. Scultura, pittura, ma soprattutto chiese, edifici, mura castellane, forniscono un’immagine del paese singolare per la bellezza dei materiali impiegati per la costruzione, dove trionfa il fascino del cotto.
Testo a cura dell’Ufficio cultura del Comune di Foiano
L’Associazione Fotografica ‘Furio Del Furia’ viene fondata a Foiano della Chiana il primo gennaio 1977. Il nome viene scelto in omaggio al noto farmacista foianese vissuto nei primi decenni del Novecento che ha lasciato un cospicuo patrimonio fotografico, ora conservato dal Comune di Foiano della Chiana.
Lo scopo associativo del Fotoclub consiste nella promozione del patrimonio artistico e culturale di Furio Del Furia attraverso e la promozione e diffusione della fotografia in tutte le sue forme. L’attività si estrinseca, quindi, nell’organizzazione di attività e mostre e soprattutto attraverso l’organizzazione della rassegna fotografica FoianoFotografia giunta nel 2019 alla XX edizione. I temi degli anni passati hanno spaziato dal ritratto al paesaggio allo «still life» e sperimentato i diversi modi narrativi del reportage e delle altre forme, oltre che delle tecniche antiche e moderne. La rassegna fotografica, che ha ormai acquisito una certa risonanza a livello internazionale giovandosi del patrocinio di importanti Istituzioni tra le quali l’Ambasciata degli Stati Uniti d’America e quella di Finlandia e anche del Ministero della Difesa, dello Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare nonché della Regione Toscana, della Provincia di Arezzo e del Centro Interdipartimentale di Studi sui Beni Librari e Archivistici di Arezzo (Università di Siena) si svolge a Foiano nel periodo autunnale di ogni anno in collaborazione costante con il Comune di Foiano della Chiana.
Della rassegna viene pubblicato un catalogo contenente la presentazione della mostra (o un estratto della stessa) ed una selezione delle opere, destinato ad una distribuzione mirata a scuole, biblioteche, centri culturali e visitatori.