di Doriano Simeoni
A distanza di pochi mesi dall’insediamento della nuova giunta espressione della maggioranza di centrodestra che ha vinto le elezioni comunali, ribaltando il risultato del 2014 a loro favore, si possono fare le prime considerazioni sia sulla maggioranza che sull’opposizione. Il Sindaco e la sua compagine fin dal primo momento stanno cercando di mantenere un profilo nel quale prevale la prudenza, per capire le problematiche del territorio e dell’amministrazione, vista la loro inesperienza per non aver mai governato il comune di Cortona.
L’opposizione invece ( il PD ! ), scavalcando quel minimo di analisi sui motivi che hanno portato alla sconfitta il centrosinistra, e ce ne sarebbero molte di cose da dire, ha preferito lanciarsi subito in una opposizione sterile ed infantile, mancando i motivi per tale opposizione visto il profilo che sta tenendo il centrodestra, come dicevo prima.
Non mi pareva opportuno polemizzare sul fatto che i consulenti della giunta comunale, svolgendo il loro compito senza compenso, prendano i dovuti rimborsi spese, del resto, mentre il centrodestra mise in campo tutte le energie e le risorse umane per vincere le elezioni, il centrosinistra non presentando la lista Vignini addirittura rinunciò al lavoro di altri 16 candidati e loro amici e famiglie, solo perché disponeva di una sola opzione e cioè quella di vincere al primo turno.
Progetto politico, dunque sbagliato del centrosinistra che non ha saputo costruirsi una seconda chance e cioè quella del secondo turno di ballottaggio e relative alleanze politiche.
Come non ha senso la polemica sul laboratorio di analisi da parte del PD, che oggi parla di depotenziamento dell’ospedale della Fratta, quando lo ha negato fino a ieri, mentre la sinistra, tutta, ha per anni chiesto interventi a sostegno della sanità in Valdichiana e lo fa dopo che dalla Fratta è andato via il primario di ortopedia Caldora con altri specialisti, senza aver preso per tempo le necessarie contromisure e iniziative politiche. Ricordo che in Emilia-Romagna sono anni che dispongono di soli due laboratori ma perfettamente funzionanti, quindi il problema non è quello di avere o meno il responsabile, ma quello che interessa al cittadino è che vi siano i punti prelievi e il personale necessario perchè il servizio funzioni, che i tempi di attesa siano brevi e le risposte puntuali, il resto è polemica e basta.
E’ alquanto ridicolo che oggi si parli di giochi di potere sulla presidenza di una fondazione quando nella scorsa legislatura il potere aveva un solo colore, come aveva scritto anche il giornalista Scanzi lamentando il fatto di non essere mai stato chiamato a presentare uno dei suoi libri a Cortona nonostante vi abbia abitato per 4 anni, mentre lo ha fatto il comune di centrodestra di Arezzo, forse qualche riflessione andrebbe fatta e allora si troverebbero anche i motivi della sconfitta elettorale, invece di ringraziare chi è stato causa della sconfitta!
Capisco l’irrefrenabile rabbia e voglia di riscatto del PD, ma non mi sembra questa la strada per fare l’opposizione al centrodestra, intanto perché a sinistra tutto è rimasto come qualche mese fa e secondo perché se il PD pensa di riconquistare il comune da solo, penso che l’attesa sarà lunga. Ma a breve ci saranno le elezioni regionali in Toscana e questo sarà un ulteriore banco di prova per il centrosinistra. Suggerirei di fare molta attenzione alle candidature e di non presentare quelle ormai non gradite agli elettori … naturalmente il discorso vale per tutta la sinistra.
Doriano Simeoni