Sosteranno Sabato 3 agosto a Cortona, dalle ore 16:00 alle ore 18:30 (circa), gli oltre 40 ragazzi dei tre campi estivi Lions, Campo Toscana “Giovani Disabili”, Campo Solidarietà “G. Poggi” e a quello “Via Francigena”, ospitati fraternamente da 16 Lions Club del territorio della Bassa Toscana (Provincie di Arezzo e Siena) e Alta Umbria (Provincia di Perugia).
Arrivano da Stati Uniti, Israele, Turchia, Finlandia, Estonia, Canada, Germania, Belgio, Italia, Norvegia e non solo: sono i ragazzi dei campi estivi, organizzati dal Distretto Lions Club 108 La; il progetto, che rientra nel programma internazionale “Lions Campi e scambi giovanili internazionali”, consente ai giovani di conoscere altre culture aiutandoli a viaggiare all’estero.
Il programma Lions Campi e scambi giovanili realizza l’ideale di cittadinanza globale. Diversamente da altri programmi di scambi giovanili, il programma Lions non comprende turismo, studi accademici o lavoro; fornisce invece ai giovani un’opportunità unica nel suo genere di partecipare alla vita quotidiana di un’altra cultura.
Questi giovani, saranno in visita dal 28 luglio al 4 agosto nei principali borghi della Valdichiana; ad un gruppo di 10 ragazzi “speciali” sabato mattina sarà data la gioiosa opportunità della Fly Therapy presso l’Aero Club Trasimeno (Castiglion del Lago).
«Sabato pomeriggio saranno con noi ragazzi di tutto il mondo, taluni dei quali disabili- sottolineano i Presidenti dei Lions Club Cortonesi Ernesto Gnerucci e Rita Novelli – per un breve soggiorno: verranno ricevuti in Piazza della Repubblica da parte delle Autorità locali, assisteranno ad uno spettacolo folk organizzato dalla “Compagnia il Cilindro”; dopo aver gustato un fresco gelato in piazza, sfileranno con le loro colorate bandiere nelle vie cittadine».
«Anche in questa annata lionistica – continuano – i nostri club sono onorati di accogliere a Cortona i giovani dei campi estivi organizzati dal nostro Distretto; per rendere indimenticabile tale soggiorno offriremo la nostra amicizia, racconteremo la nostra storia, la nostra cultura; la diversità di culture dei popoli sono la nostra ricchezza, la forza del Lions Club International; potremo apprezzare questo valore trascorrendo un paio di ore con i nostri giovani amici».
