Una stagione indimenticabile, contrassegnata da una vittoria di tappa al Giro d’Italia sul traguardo di San Pellegrino Terme, altri successi importanti e piazzamenti di grande rilievo come la seconda piazza in un traguardo di tappa della Vuelta. Eros Capecchi, classe 1986, 1 metro e 83 per 64 chili, è un campione “made in Cortona”, nativo del Borghetto, a un passo dal confine umbro e ormai rappresenta una delle più lucide certezze del ciclismo italiano. Ieri una festa-premiazione per Eros nella sala del Consiglio di Cortona: il Sindaco Vignini ha consegnato uno speciale riconoscimento al giovane campione della Liquigas.
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“Dobbiamo ancora decidere i programmi per la prossima stagione” ha detto ai giornalisti intervenuti Capecchi parlando del futuro “ma sono pronto a dare il massimo del contributo possibile alla mia squadra“. Il sogno di Eros, lo ha detto anche ieri, resta quello della partecipazione al Tour, magari con una vittoria di tappa. Un auspicio che forse potrebbe avere l’occasione di concretizzare già da quest’anno. Ma un altro appuntamento importante sarà nel 2013, con i Mondiali di ciclismo che si svolgeranno nella nostra Toscana: chissà che giocando in casa il buon Eros abbia un’occasione in più per mettere a segno una “zampata” delle sue.
