È stata depositata dal Consigliere Comunale Andrea Bernardini, capogruppo del gruppo consiliare “Partito Democratico – Insieme per Cortona”, un’interrogazione rivolta al Sindaco di Cortona per avere chiarimenti sulla compatibilità alla carica di alcuni Consiglieri della lista “Lega Salvini Premier”.
Le richieste del Partito Democratico fanno seguito ad una nota del Segretario Comunale, relativa alle “discrasie registrate in tema di compatibilità” per tre Consiglieri con pendenze tributarie pregresse nei confronti dell’Amministrazione Comunale di Cortona. I contenuti di tale nota, per altro consegnata alla minoranza consiliare solo al termine dell’insediamento del Consiglio Comunale, evidenziano situazioni piuttosto gravi, che potrebbero aver inciso sulle scelte degli elettori al momento del voto e gettano l’ombra della scarsa chiarezza e di un discutibile senso delle Istituzioni su un’Amministrazione che si era presentata come l’espressione del “cambiamento”.
Per questo motivo, abbiamo chiesto al Sindaco di chiarire:
- se e quando ha ricevuto la nota suddetta e, in caso ciò sia avvenuto prima del Consiglio, perché non ne ha dato comunicazione al Consiglio Comunale;
- se ha informato gli altri gruppi di maggioranza della nota prima del Consiglio Comunale stesso;
- se era al corrente, al momento della presentazione delle liste che lo appoggiavano – in particolare la lista “Lega Salvini Premier” – che vi erano candidati portatori di “discrasie in tema di compatibilità” e, se sì, perché non le stesse non sono state rese pubbliche nello spirito di un’Amministrazione trasparente come più volte sottolineato in campagna elettorale;
- cosa intende fare rispetto a quanto descritto nella nota e se, per chi non ha ancora adempiuto a sanare le pendenze nei confronti dell’Amministrazione comunale, non sia il caso di attivare le procedure previste dalla normativa vigente in tema di messa in mora prevista per i debitori dell’Erario al fine di non vanificare la pretesa tributaria del Comune (prescrizione);
- se ritiene corretto l’atteggiamento assunto da parte di due Consiglieri, citati nella nota del Segretario, che hanno atteso l’esito positivo delle elezioni prima di liquidare parte delle pendenze a loro ascritte, come se tale liquidazione del dovuto nei confronti dell’Amministrazione fosse subordinata all’avvenuta elezione;
- se è a conoscenza delle motivazioni che hanno portato il capogruppo di “Lega Salvini Premier” a definire, in un’intervista, un “complotto” la sua esclusione dalla Giunta e se vi sono motivazioni riconducibili alla vicenda segnalata dal Segretario Comunale che hanno indotto lo stesso ad essere privato dal ricoprire un’eventuale carica nella Giunta comunale;
- come intende risolvere la situazione relativa all’esposto dei cittadini, già segnalato alla ASL, in merito a “odori e rumori” provenienti dal ristorante di cui risulta essere Amministratore Unico uno dei Consiglieri Comunali citati nella nota del Segretario Comunale;
- se intende sollecitare il provvedimento finale da parte del Segretario Comunale in merito alle n. 3 contestazioni relative all’occupazione di suolo da parte del Consigliere di cui al punto precedente.
Il Sindaco Meoni ha 30 giorni di tempo per dare una risposta scritta all’interrogazione, come da Regolamento Comunale.