In merito alle notizie pubblicate nei quotidiani locali inerenti alla mia posizione professionale presso il Comune di Castiglion Fiorentino è doveroso fare alcune precisazioni. Non è mia consuetudine intervenire con comunicazioni a mezzo stampa. Il mio lavoro è quello di seguire e rispettare le leggi e le regole amministrative, penso però che in questo specifico caso possa essere utile un chiarimento sulla vicenda. In primo luogo la definizione di “licenziamento” non è assolutamente adeguata, in quanto il mio rapporto di lavoro con l’Amministrazione Comunale di Castiglion Fiorentino si basava su una convenzione congiunta tra l’Amministrazione Comunale di Cortona e quella di Castiglion Fiorentino, e da tempo, in considerazione della mole di lavoro che l’attuale situazione di dissesto finanziario di Castiglion Fiorentino necessita, era stata prevista e richiesta la recessione del mio rapporto di lavoro con Castiglion Fiorentino.
Abbiamo atteso, in accordo con l’Amministrazione Comunale di Cortona e il Commissario Prefettizio di Castiglion Fiorentino la dichiarazione ufficiale di dissesto, giunta proprio in questi giorni, per avviare le pratiche di chiusura della mia collaborazione con l’Amministrazione di Castiglion Fiorentino.
Questo era un impegno preso da tempo e che seriamente abbiamo rispettato nell’interesse della comunità castiglionese che, oggi, dopo la dichiarazione di dissesto, ha chiara la dimensione dei problemi e può lavorare per le soluzioni future.
E’ anche chiaro che una situazione di questo tipo necessita di un Segretario Generale a tempo pieno e di un impegno costante che io, come era risaputo, non potevo garantire avendo già la responsabilità di un ente come il Comune di Cortona.
Ecco, quindi, su che basi è stata definita la chiusura del mio rapporto di lavoro con Castiglion Fiorentino, che, come torno a ripetere, non può essere rappresentata come un licenziamento, e lo dico anche nel rispetto e nel valore etimologico che assume questa parola.
In questi mesi a Castiglion Fiorentino ho lavorato con serietà e rispetto delle regole avendo come unico obiettivo il bene comune.
Desidero ringraziare i dipendenti del Comune ed i miei collaboratori che si sono trovati ad affrontare una situazione molto difficile e per i quali spero che in futuro, dopo la certificazione definitiva delle cifre del dissesto, si possa tornare a parlare con rispetto e gratitudine per il lavoro che quotidianamente svolgono.
Castiglion Fiorentino, 8 novembre 2011