Top Ten
- L’amica geniale vol.1
di Elena Ferrante, E/O (€ 18.00)
- …che Dio perdona a tutti
di Pif, Feltrinelli (€ 16.00)
- Marijuana in cucina
di Cedella Marley, Edizioni Il Punto d’Incontro (€ 18.90)
- Il figlio del secolo
di Antonio Scurati, Bompiani (€ 24.00)
- Rien ne va plus
di Antonio Manzini, Sellerio Editore (€ 14.00)
- Vuoto per i bastardi di Pizzofalcone
di Maurizio De Giovanni, Einaudi (19.00)
- Giuro che non avrò più fame. L’Italia della Ricostruzione
di Aldo Cazzullo, Mondadori (€ 18.00)
- Il gioco del suggeritore
di Donato Carrisi, Longanesi (€ 22.00)
- La regina che sfidò Roma e conquistò l’eternità
di Alberto Angela, HarperCollins Italia (€ 20.00)
- Donne che non perdonano
di Camilla Lackberg, Einaudi (€ 14.50)
LO SCAFFALE
CALENDARIO PELLEROSSA 2019
Fotografie d’epoca di Edward Sheriff Curtis e Richard Throssel, Edizioni Il Punto d’Incontro (€ 9.90)
Al termine della sua ricerca storico-documentaristico-fotografica – che coincideva con il crepuscolo di una epopea, quella del vecchio ovest e del popolo pellerossa – Edward Sheriff Curtis aveva percorso quasi 65.000 chilometri, utilizzando per i suoi spostamenti lungo terreni impervi e veloci corsi d’acqua ogni mezzo possibile, dal treno, alla canoa, alle marce a piedi o con ogni mezzo avesse avuto a disposizione. Le sue fotografie sono importanti documenti storici che hanno conservato intatta la bellezza di un popolo, e ancora oggi ci restituiscono un’immagine viva e affascinante della cultura pellerossa.
I DUE CHE SALVARONO IL NATALE
di Marco Fabbrini, Graphe.it Edizioni (10.90)
Nel sud della Toscana, ai piedi di un antico vulcano, sorge un paese i cui abitanti lavorano quasi tutti in una grande miniera. Il lavoro è duro e procede incessante. Ma ogni anno il trambusto si ferma alla vigilia di Natale: la sera delle Fiaccole.
L’usanza vuole che per quella magica notte siano erette alte pire di legna che quasi arrivano ai comignoli dei tetti e che verranno poi incendiate, riscaldando la Notte Santa. Ce n’è una per ogni via e tutti gli abitanti si prodigano nella loro preparazione. Non sanno da quanto tempo si facciano, ma chiunque – dal più giovane al più anziano – giurerebbe di averle sempre viste fare.
Ma che succede se qualcuno, in nome di interessi molto più materiali, vuol far lavorare gli uomini anche durante il Natale?
È proprio il tentativo di ignorare questa usanza ad accendere la miccia della storia, che si dipana tra lotte operaie, padroni che al posto del cuore hanno un portafogli, bambini che sanno come creare il giusto scompiglio per rimettere tutto a posto e adulti che per una causa – dalla più pura e delicata alla più illecita – possono rischiare la propria vita.
Claudio Zeni