Su iniziativa dell’Assessorato alle Pari Opportunità il Museo del Cassero ospiterà la mostra di Sara Sassi “Battleground”, la cui inaugurazione è prevista domenica 18 Novembre alle ore 18.
Il progetto artistico di Sara Sassi si inserisce sul tema della violenza di genere ed è composto da un ciclo fotografico, un video, due sculture in gesso e un lavoro plastico/pittorico.
Ogni singolo elemento è espressione dell’interiorità e della sofferenza subita, rimasta per anni in silenzio. E’ proprio questo “fardello” che dopo lungo tempo ha trovato una via di uscita dall’io di Sara attraverso l’arte, mezzo di comunicazione alternativa alla parola che le ha permesso di affrontare tale argomento con un pubblico più ampio rispetto all’ambiente protetto della famiglia.
L’utilizzo di più linguaggi espressivi è stato necessario per dar vita ad un progetto che doveva fornire una comunicazione immediata al fruitore, ma nel contempo essere valvola di sfogo e liberazione di un peso portato dentro troppo tempo, toccando quindi anche il tema dell’arte terapia.
Come incipit al percorso di Sara si inserisce il lavoro “Vera Icona” di Andrea Lisa Papini. “Vera Icona” è frutto di una residenza d’artista fatta congiuntamente da entrambe nel maggio 2017 ed espone per la prima volta il dolore di Sara che proprio in quel momento sta affrontando nel suo lavoro, oltre a quello degli altri compagni di residenza.
L’esposizione sarà visitabile fino al prossimo 2 Dicembre.