Quando ti rendi conto che il tuo unico argomento di conversazione è diventata la pappa verdastra spalmata sul pavimento grigio e la tua frequentazione più assidua, al di fuori degli impegni lavorativi, è quella con tua suocera ossia l’unica capace ancora di farti sorprese o meglio incursioni, capisci che è arrivato il momento di ripristinare il giusto ordine delle cose e ristabilire le tue priorità. Almeno quelle postate nel frigorifero…
Priorità 1: Saldi
Priorità 2: Saldi
Priorità 3: Saldi
La mollezza dei muscoli delle mie braccia è un chiaro segnale che negli ultimi anni il mio sport preferito si è notevolmente ridotto, come le ore di sonno dormite e il tempo libero a disposizione che non preveda la compagnia di qualche parente acquisito o l’utilizzo di uno dei miei elettrodomestici, ascoltatori sempre fedeli e mai critici.
Da che ho memoria autobiografica, ottenuto l’accesso a un credito, non ho mai saltato una stagione di saldi, invernali, estivi o di mezza stagione.
Anni di esperienza mi hanno insegnato poche, ma chiare regole da seguire religiosamente!
- Stabilire un budget da rispettare. Da sforare solo in rarissimi casi ossia se trovi dopo anni di ricerca disperata il tuo personale Santo Graal, un paio di Mary Jane nere numero 37.5, tacco 8 cm. A parte questi colpi di …fortuna il budget è sacro.
- Fare una lista. E qui la maniacalità del segno della Vergine prende il sopravvento. La lista è vita, come intimo al mio fidanzato quando andiamo a fare la spesa. Che sia cartacea o mnemonica devi sempre sapere cosa stai cercando, per trovarlo. Un po’ come quando cerchi un fidanzato, mai perdere occasioni, di abiti ovvio.
- Diversificare. Anche se sono tendenzialmente abitudinaria e incapace di osare… per i saldi l’ importante è diversificare. Mai spendere tutto il budget in un solo posto. L’economia va aiutata in modo equo!
- Guardare avanti. Come diceva Oscar Wilde “l’uomo senza un obiettivo è una bottiglia di vetro senza il sole, esiste, ma non risplende“. Non vi fossilizzate sulla stagione corrente, anche se ci sono 40 gradi all’ombra e l’idea di provarvi un maglione non vi alletta, lasciate correre la mente all’inverno successivo e portatevi avanti. Il grande freddo è dietro le porte e Natale non è poi così lontano.
- Camminate non correte. Come ricorda Sun Tzu nell’arte della guerra “Se conosci il nemico e te stesso, la tua vittoria è sicura”. Quindi aspettate che la massa di shopaholic che si getta nel campo di battaglia appena si aprono le saracinesche si sia sfoltita, lasciateli vincere qualche battaglia e vincerete la guerra!
Bene ora che mi sono ripassata le regole base, domani mattina fuoco alle trombe, inizia l’assedio